02\05\2015 – Il primo giorno di Expo 2015 Milano, nonostante la pioggia ha fatto registrare 200.000 presenze, in base ai dati forniti dalle biglietterie. Un ottimo inizio che espone l’Italia ad una platea internazionale, quest’ultima non ha potuto fare a meno di assistere anche allo spettacolo indecoroso fornito dai No-expo e dalle devastazioni che si sono lasciati alle spalle. Molte le critiche alla gestione del corteo degli antagonisti. Su diverse testate internazionali si legge un plauso riguardo le modalità con le quali le forze dell’ordine italiane hanno previsto e seguito l’arrivo dei facinorosi ma poi le critiche all’impotenza dimostrata nell’evitare la distruzione. Forse andrebbero riviste le regole di “ingaggio” a cui le forze dell’ordine italiane sono costrette a obbedire in queste circostanze. Basterebbe prendere esempio, dai sempre ammirati Stati Uniti, in cui gli agenti spesso tracciano anche una sola linea in terra e guai a chi la oltrepassa, oppure per non andare così lontano in Germania o Inghilterra dove in manifestazioni del genere è d’obbligo rigore ed intransigenza. Ci saranno adesso altri sei mesi di Expo milanese che il Paese dovrà usare per risollevare le sorti dell’economia interna, qualora malauguratamente non vi si riuscisse, dopo tutte le esternazioni e le rassicurazioni in tal senso, Matteo Renzi dovrebbe pensare ad un passo in dietro.
INFORMAZIONI UTILI – L’area Expo è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 23.00. Il biglietto d’ingresso include l’accesso a tutti i padiglioni e gli eventi (escluso lo spettacolo del Cirque du Soleil, che si svolge dal 13 maggio al 30 agosto). I bambini da 0 a 3 anni entrano sempre gratis. Le tipologie di biglietto sono molte e ad evento iniziato i costi aumentano: il ticket intero a data fissa costa 34 Euro (ridotti: 29 per studenti fino ai 25 anni, 24 per over 65, 17 per i disabili, 16 per bambini dai 4 ai 13 anni).
