La Juve inizia col piglio giusto forse la sua gara più importante degli ultimi 4 anni. Due occasioni da gol all’ottimo Vidal e poi il meritato vantaggio siglato da Morata (8′), frutto di un’ottima azione corale terminata con un tiro di Tevez respinto dal portiere spagnolo su cui si è avventato il giovane attaccante bianconero. Diciotto minuti circa e il Real Madrid prende il possesso del palleggio a centrocampo e riesce ad eludere le marcature affidate a Chiellini e Bonucci, inevitabilmente dopo qualche occasione va in rete con Cristiano Ronaldo (27′) su cross di Rodriguez. La Juventus accusa il colpo e gli uomini di Carlo Ancelotti centrano una clamorosa traversa. Si va all’intervallo e Allegri risistema gli uomini in campo, i bianconeri entrano determinati e pressano gli avversari creando problemi nella costruzione del gioco sopratutto su Sergio Ramos. Un pallone intercettato su un tiro ribattuto nella mediana di centro campo e Tevez (57′) s’invola verso la porta di Casiglias, un difensore lo raggiunge ma commette fallo da rigore. Lo stesso Apache va sul dischetto e realizza con un tiro centrale che però spiazza il portiere. Il resto è un’alternanza di azioni a campo aperto ed una sofferenza per i tifosi italiani su ogni attacco degli spagnoli. Qualche occasione non finalizzata al meglio da ambo le parti e la Juventus batte i Campioni d’Europa allo Stadium di Torino.
