Reggio Calabria: L’Agorà del Cantastorie

Fulvio Cama, Otello Profazio ed Ettore Castagna salgono in cattedra  al Centro Internazionale Scrittori, in una applauditissima lezione-concerto.

cantastorieSerata particolarmente carica di emozioni al C.I.S. per la rassegna L’Agorà del Cantastorie, organizzata dall’Ass. Culturale FABULANOVA, che si è tenuta ieri 19.07.15 al Chiostro Chiesa di S.Giorgio al Corso. Il numerosissimo pubblico, a stento contenuto nel chiostro, è stato letteralmente immerso nelle storie raccontate e cantate dai tre artisti calabresi che si sono espressi in musica e parole attraverso le loro tre diverse esperienze artistiche. Otello Profazio che, con il suo solito stile inconfondibile, ha cantato alcune delle sue più famose canzoni dalla bellissima “Amuri amuri” a “La Barunissa di Carini”, raccontando aneddoti e storie della sua carriera. Ettore Castagna si è cimentato nel suono dei fischiotti di canna “ Sulavria ”, del “Malarruni”, della “ Lira calabrese” e della “ Zumbettana ”, duettando con Fulvio Cama in canzoni dello storico gruppo Re Niliu quali “ Zucu Zuchinu ”, “Occhi Turchini”, “La Città del Sole” e “Liriu”, brano sul nostro bellissimo Stretto. Fulvio Cama ha coordinato la serata eseguendo alcuni dei suoi brani tra i quali “La maledizione di Scilla” per voce e Kora, che ha letteralmente incantato il pubblico, con le sue ancestrali atmosfere mitologiche e le sonorità greche. Una serata all’insegna dell’arte e della cultura, un salotto d’eccezione, un momento di riflessione e di ricordo, un viaggio nella tradizione del Sud passando da Nicola Giunta a Rosa Balistreri, da Otello a Re Niliu, senza la necessità di suonare tarantelle affinchè qualcuno balli, ma con la necessità di raccontare quasi sottovoce la storia di un popolo orgoglioso e fiero come il nostro, faccia a faccia, guardandosi negli occhi. Questa atmosfera è stata graditissima al pubblico che ha applaudito le musiche, le canzoni e i racconti dei tre artisti, dimostrando che c’è ancora bisogno di qualcuno che parla, che racconta, che sa fare capire la poesia del testo che canta e che la figura del Cantastorie non è ancora estinta, ma deve continuare ad esistere e continuare a regalare la fantasia e la favola, il mito e la leggenda, attraverso il teatro e la musica, così come accade da queste parti da millenni. Prossimo appuntamento dell’Agorà del Cantastorie il 26.07.2015 ore 21,00 nello scenario fantastico di Chianalea di Scilla con Otello Profazio e Fabio Macagnino ospiti di Fulvio Cama, per un’altra serata ricca di emozioni.

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