Sconcerto e indignazione per il vile atto di sabotaggio del servizio idrico comunale

Angela MarcianòStanotte ignoti malviventi si sono introdotti nei locali posti in prossimità del pozzo di Arghillà, svellendo i lucchetti, aprendo i cancelli e manomettendo gli apparati di distribuzione dell’intero sistema idrico che rifornisce le zone della vallata del Gallico. Non appena avvertita dal consigliere Paolo Brunetti (delegato al servizio idrico), l’assessore Angela Marcianò si è recata personalmente presso la caserma dei Carabinieri per denunciare il grave misfatto. I militari sono già intervenuti sul posto per avviare le prime indagini per la identificazione dei responsabili del grave atto delittuoso. Ma questa vicenda ha aspetti diversi dall’episodio di reità e non può più restare collocata nell’ambito del vandalismo stolto, gratuito ed ingiustificabile. Il sabotaggio di strutture tecniche essenziali per risolvere bisogni primari collettivi è anche puro e semplice atto di boicottaggio in danno dell’Amministrazione comunale. «È un segnale questo, e non il primo, ma stavolta di portata raccapricciante ed inequivoca, che non ci impaurisce certo e non ci fermerà», afferma con risolutezza l’assessore ai lavori pubblici Angela Marcianò. «Confidiamo adesso nella solidarietà della cittadinanza nello stigmatizzare l’episodio e le sue causali» ed aggiunge: «restiamo attoniti rispetto a tale atto criminoso, che ci conferma nel sospetto, se ancora ce ne fosse stato bisogno, dell’esistenza di ben individuabili nicchie di dissenso, che coltivano un dissennato atteggiamento fortemente ostile e dolosamente volto a danneggiare il lavoro svolto da questa Amministrazione».  «Invochiamo l’aiuto di tutta la cittadinanza provata da questi continui disagi affinché si schieri accanto all’Amministrazione, denunziando ogni atteggiamento o fatto che possa aiutare gli inquirenti ad individuare i responsabili. In questi momenti una buona amministrazione ha bisogno che tutta la gente perbene segua l’unico obiettivo di recuperare la legalità» ha dichiarato l’assessore Marcianò.  Ed appunto in tale ottica, nei giorni scorsi, in una riunione congiunta con il Sindaco Falcomatà, gli assessori Marcianò, Muraca e Neri, unitamente ai dirigenti ed ai funzionari dei settori interessati, erano stati pianificati interventi mirati anche sul fronte degli accertamenti dei furti d’acqua, attraverso controlli finalizzati a migliorare la risoluzione di disservizi idrici che stavano interessando varie zone della Città. «Il plateale attacco all’Amministrazione di queste ore impone a tutti di denunciare nelle sedi opportune condotte di reato attuate mediante gesti così immorali ed ignobili e noi non esiteremo a collaborare pienamente con tutte le forze dell’ordine e le autorità giudiziarie competenti per la loro severa repressione» ha concluso Angela Marcianò.

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