Santoro, Confcommercio (RC): chiarimenti su sentenza Consiglio di Stato

confcommercio_reggio calIn merito alle recenti note di stampa che, a firma di Confindustria, affermano che il Consiglio di Stato con sentenza del 30 luglio c.a. ha rigettato il ricorso presentato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria, corre l’obbligo di chiarimenti onde evitare di incorrere in fraintendimenti non confacenti alla realtà. Se è vero che il Consiglio di Stato non ha inteso concedere la richiesta sospensiva, è altrettanto vero che  lo stesso Consiglio  non ha inteso emettere sentenza definitiva in merito, rimandando quindi a data futura la decisione finale. E’ ovvio quindi che la Camera di Commercio in questa fase non può correre il rischio di decisioni affrettate che potrebbero recare nocumento serio alla stessa Camera e agli stessi Consiglieri Camerali. Appare quindi strano che si definisca come conclusa una questione sulla quale i giudici non si sono ancora pronunciati, ed ancora più preoccupante sembra la volontà di voler fare pressioni  a procedere a nuove elezioni per la designazione di un nuovo presidente, stante il ricorso ancora sub-judice e gli approfondimenti in corso. E’ opportuno ricordare che in atto, con piena condivisione ed approvazione della Regione Calabria e del competente Ministero dello Sviluppo Economico, la Camera di Commercio ha un governo assolutamente legittimo e competente costituito dal Vice Presidente e dalla Giunta nella sua interezza, democraticamente eletti nel pieno rispetto delle vigenti leggi. Non comprendiamo l’attacco offensivo indirizzato alla struttura tecnico amministrativa della Camera di Commercio rivolto da un giovane consigliere che, pur dichiarando di non conoscere la gestione dell’Ente, si avventura a rilevare una carenza qualitativa senza ovviamente conoscere i risultati gestionali conseguiti. Gli alti livelli di professionalità della struttura guidata dai segretari generali che si sono succeduti in questi anni, hanno consentito alla Camera di Commercio di Reggio Calabria, di essere riconosciuta, a livello nazionale, come esempio di sana ed efficente gestione nel  rispetto della legalità in una realtà economica che è ormai conclamato essere la più depressa d’Europa. Anche in questa occasione si intende respingere con forza i tentativi di delegittimazione di un Ente autentica mosca bianca nel panorama del Meridione d’Italia per gli ottimi risultati conseguiti e la rigorosa gestione economica e, con risolutezza, respingiamo ogni attacco da parte di chi ritiene di poter infangare il buon nome e l’onorabilità dei Consiglieri Camerali in atto rappresentanti l’organo di gestione dell’Ente.

banner

Recommended For You

About the Author: Luigi Iacopino