Immigrazione: solo l’Italia non adotta le giuste “contromisure”

barconiNei primi sei mesi del 2015 , su 13.787 stranieri irregolari individuati ne sono stati rimpatriati solo 6.527. Nemmeno la metà, sono le cifre che si leggono oggi su un articolo de Il Giornale. In effetti l’Italia sembra fare davvero molto poco contro il continuo sbarco di clandestini,profughi ed immigrati sulle coste del Paese. Altri stati con il nostro stesso problema anche se non così acutizzato, hanno iniziato a mettere in atto delle procedure per scoraggiare l’arrivo di nuovi migranti. Per esempio la Germania ha diffuso un video della durata di 4 minuti nel quale spiega che in questo momento la situazione non è delle migliori  all’interno del Paese e non è consigliato recarvisi, spiega inoltre, mostrando immagini di rimpatrio, che a chi non vengono riconosciuti i diritti per rimanere sul territorio, verrà anche accollato il costo del biglietto per tornare nella terra d’origine. Ogni Paese prende delle contro misure più o meno criticabili, il muro dell’Ungheria, la decisione dell’UK di aiutare in mare ma di non consentire lo sbarco sul proprio territorio o le maxi multe per chi aiuta i clandestini, l’Austria che chiude le frontiere o la Francia che non li fa entrare a Ventimiglia. Solo l’Italia, che è tra l’altro, quella più colpita dal fenomeno degli sbarchi di carrette del mare, sembra non aver adottato nessuna contromisura importante. Riguardo l’immigrazione ha avuto molta eco mediatica la proposta apparsa sul Blog di Grillo firmata dal consigliere comunale torinese Vittorio Bertola, articolata in 4 punti fondamentali: 1) Giro di vite sui permessi di soggiorno per protezione umanitaria, che solo l’Italia concede in massa. 2) Sorveglianza più stretta dei profughi nel sistema di accoglienza. 3) Istituzione di sistemi efficienti per il rimpatrio forzato delle persone cui viene respinta la domanda di asilo. 4) Procedura specifica per la trattazione dei ricorsi contro il diniego dell’asilo.  In molti e non solo del M5S condividono quanto scritto ora ci si chiede a chi giova che arrivino queste masse di disperati nel nostro Paese? Certo l’inchiesta Mafia Capitale ha spiegato in parte come funzionava il sistema “aiuto\accoglienza immigrati” ma alla luce di quanto scoperto perché ancora non si interviene? Bertola solleva anche un’altra questione “non è possibile che uno che non ha diritto all’asilo, anche palesemente, possa restare in Italia per anni semplicemente facendo ricorso contro il provvedimento di diniego dell’asilo, perdipiù a spese nostre perché essendo nullatenente gli avvocati li paghiamo noi. ” Il ragionamento non fa una grinza ma il governo fa “orecchio da mercante” … e qui al Sud abbiamo le strade invase da gente che chiede l’elemosina ai semafori o fuori dai negozi e che spesso è costretta a dormire nella aiuole in condizioni igieniche sanitarie al limite della dignità umana.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.