Migranti, l’Europa in confusione, ogni stato adotta misure diverse

BudapestAd inizio settimana oltre 7.000 siriani sono entrati in Macedonia. Un nuovo record giornaliero per il piccolo stato dei Balcani che adesso pensa alla costruzione di un muro per proteggere le frontiere, sullo stile di quello che dovrebbero finire di realizzare in Ungheria, lungo 175 Km. Lo ha ha annunciato il ministro degli Esteri Nikola Poposki. Budapest attualmente sta facendo transitare verso l’Austria anche migranti non identificati.  Intanto la Romania non accetta le quote stabilite dalla Commissione Europea relative alla redistribuzione dei 160 mila profughi già presenti sul territorio. In Finlandia invece il governo (centrodestra) ha proposto l’aumento delle tasse sul reddito da capitale e sui redditi più alti per riuscire a coprire i costi dei nuovi migranti accolti. Piccola nota positiva pare che gli Stati Uniti abbiano previsto l’accoglienza di 10.000 profughi per il 2016.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.