Porta d’Accesso all’Area Grecanica del Comune di Motta San Giovanni

area grecanica

workdi Antonella PostorinoAgente di sviluppo territoriale – Dopo quasi tre anni dalla firma del Protocollo d’intesa siglato tra la Regione Calabria e il Comune di Roghudi, capofila del partenariato del progetto integrato “I RIZE TIS KULTURA GREKA” – Parco della cultura grecanica, si iniziano a vedere i risultati delle operazioni finanziate con i fondi comunitari destinati alla nostra Regione nel periodo 2007/2013. Il progetto “Grecanico” fa parte dei Progetti Integrati di Sviluppo Regionale (PISR), “Tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio etnoantropologico delle Minoranze Linguistiche della Calabria”, strumenti programmatici/finanziari del POR FESR 2007-2013 per i quali complessivamente sono stati stanziati 14,4 milioni di euro per le tre minoranze presenti in Calabria: albanese, grecanica e occitana. Per i comuni del partenariato dell’Area Grecanica: Bova, Bova Marina, Brancaleone, Cardeto, Condofuri, Melito di Porto Salvo, Motta San Giovanni, Roccaforte del Greco, Palizzi, San Lorenzo e Staiti, sono stati finanziati ben 7 milioni di euro, che dovranno essere spesi entro il 31 dicembre del 2015, data che vedrà anche realizzate le opere attualmente in cantiere.  area grecanicaIl Progetto Integrato “I RIZE TIS KULTURA GREKA” ha per obiettivo la costruzione di un sistema territoriale costituito dal patrimonio etnoantropologico grecanico, funzionale al rafforzamento dell’offerta culturale complessiva del territorio, anche per affrontare e risolvere il problema della frammentazione del patrimonio culturale identitario dei Greci di Calabria.

I poli attorno ai quali si articolerà questa rete sono:

musei/antiquarium/ (chiese e luoghi del culto con riferimenti all’identità grecanica, icone, santi)

aree archeologiche

singolarità geologiche

aree naturalistiche/paesaggistiche (cascate,ecc)

luoghi del lavoro (pascoli, percorsi della transumanza)

centri strici (Gallicianò-Rogudi vecchio)

Le operazioni più significative sono legate a interventi infrastrutturali come la realizzazione dell’Access Point dell’Area Grecanica a Roghudi e il Laboratorio Linguistico e Museo del costume della Magna Graecia. area grecanicaOltre a questi, si è prevista la realizzazione una rete bibliotecaria e multimediale per la conservazione, ricerca, studio della lingua, cultura e tradizione orale grecanica, e un circuito di percorsi per la fruizione e conoscenza del “paesaggio culturale” grecanico/ellenofono.  Tra i cantieri attivi sul territorio, in dirittura d’arrivo è quello che riguarda l’intervento infrastrutturale situato nel Comune di Motta San Giovanni, coordinato dal RUP ing. Giuseppe Mauro e redatto dall’arch. Valter Cozzupoli, concernente la realizzazione del “Centro di accoglienza e punto di informazione al Parco Ellenofono di Calabria – Porta d’accesso all’Area Grecanica”, Il centro dovrà rappresentare la porta d’accesso all’intero territorio dell’Area Grecanica e dovrà creare una rete culturale con gli altri punti di interesse individuati sul territorio. L’area d’intervento, posta ai margini del tessuto urbano di Lazzaro, per tanto tempo era stata destinata a isola ecologica per la raccolta dei rifiuti solidi ingombranti. Oggi essa rappresenta il punto di partenza ideale per offrire un servizio informativo e di promozione culturale in grado di ottimizzare la comunicazione dell’offerta culturale dell’intera area grecanica.  I due edifici esistenti, in stato di degrado, di cui uno posto nella zona d’ingresso, adiacente la strada pubblica destinato a uffici e locali pluriuso, e l’altro più grande, destinato a accogliere le funzioni principali del centro informativo, sono stati ristrutturati e adeguati funzionalmente. L’edifico principale è caratterizzato da un prospetto che rievoca il linguaggio architettonico classico. Sul retro, presenta una parete vetrata che si apre sull’area esterna, dove potranno essere svolte rappresentazioni e spettacoli.  La sistemazione degli spazi esterni completa il progetto con la realizzazione di percorsi pedonali, un piccolo anfiteatro con disegno del pavimento che richiama lo stile dei teatri dell’antica Grecia, muretti di pietra realizzati “a secco” e messa a dimora di alberi di ulivo, simbolo della nostra grecità.  Oltre agli interventi strutturali è stata prevista l’istallazione di servizi tecnologico-informatici. area grecanicaAndranno infatti messi in rete, all’interno della struttura una serie di sistemi, attrezzature, tecnologie innovative e forniture necessarie per realizzare un’ottimale sistema di divulgazione, promozione, trattamento e diffusione del patrimonio culturale dell’intera area grecanica.  L’operazione, per la quale sono stati finanziati €. 225.000,00, rappresenta la prima di una serie di opere pubbliche che vedremo realizzate entro il prossimo dicembre, grazie all’attività del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria che da cinque anni coordina tutta la governance dei Progetti Integrati, con l’obiettivo di investire in sviluppo del territorio..

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About the Author: Antonella Postorino

Antonella Postorino è una Giornalista Pubblicista specializzata in architettura e beni culturali che collabora con il Metropolitano.it. Antonella Postorino è anche un architetto, designer e scenografa.