Fondazione An, passa la mozione di Giorgia Meloni. Deluso Alemanno

alleanza nazionaleAll’assemblea della Fondazione An riunita all’hotel Midas di Roma, quella che avrebbe dovuto porre parole decisive sul futuro della destra italiana, è passata la mozione di Giorgia Meloni, intitolata “Fondazione per l’Italia“ e supportata da Maurizio Gasparri e Ignazio La Russa. I 266 voti ottenuti su 490 votanti hanno permesso all’ex Ministro della Gioventu dell’ultimo Governo Berlusconi di superare il quorum previsto (246) e di mettere in soffitta la cosiddetta mozione dei quarantenni che si è fermata a quota 222 e che vedeva nell’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a sua volta supportato niente meno che da Gianfranco Fini, il punto di riferimento più importante.  Fratelli d’Italia, pertanto, potrà continuare a usare il simbolo che fu un tempo di Alleanza Nazionale, il partito nato sulle ceneri del Movimento Sociale Italiano, ponendosi come punto di aggregazione di una piattaforma politica da anni in profonda crisi di identità.

Il futuro, quel futuro rispetto al quale tante parole sono state spese nel corso degli ultimi mesi, tuttavia, non lascia ben sperare. Le divergenze di opinioni e i contrasti interni restano e resta, soprattutto, una comunità frammentata in tanti partiti, dal Nuovo centrodestra (da molti, ormai, dato in via di estinzione) a Forza Italia.

MelonigasparriIl commento di Giorgia Meloni:

“Finalmente si fa chiarezza e si capisce a chi spetta il compito di aggregare la destra moderna. La legittimazione di Fratelli d’Italia è avvenuta prima attraverso il consenso popolare e oggi anche nella Fondazione An: non ne dubitavamo. Fratelli d’Italia è l’unico partito presente in Parlamento che si richiama ai valori della destra e che continua a crescere e a lavorare sul territorio. Manterremo l’impegno preso e da oggi daremo il via ad una grande campagna di aggregazione”.

La delusione di Alemanno:Gianfranco FiniGianni Alemanno

“Oggi nell’Assemblea della Fondazione AN è stata persa una grande occasione. Abbiamo raggiunto il 45% contro l’alleanza tra due opposte discipline di partito di FI e di FdI. Ma siamo molto orgogliosi della nostra battaglia per una ‪#‎DestraUnita e di tutti coloro che l’hanno coraggiosamente combattuta. Forza e Onore!”.

La divisione della destra sociale

storacePlaude all’esito delle votazioni il segretario de La Destra, Francesco Storace. L’ex ministro della sanità e Governatore del Lazio, un tempo legato a Gianni Alemanno dalla comune appartenenza alla corrente “destra sociale” di An, ha definito “un bene” la vittoria della “mozione che fa riferimento a Giorgia Meloni”. “Ma la leader di Fratelli d’Italia, che ha avuto coraggio nel rischiare di perdere addirittura l’uso del simbolo con metodi ben noti – ha avvertito Storace – ora non si fermi. Perché il suo partito va davvero aperto, e non chiuso al proprio interno. E va fatto da oggi e non da domani o chissà quando. Solo così passerà l’amarezza per uno spettacolo triste che poteva cancellare ancora una volta la destra italiana”. “Altrimenti – ha concluso – c’è Salvini”.

banner

Recommended For You

About the Author: Luigi Iacopino