Sicurezza scolastica e servizio mensa negli istituti reggini, silenzi e ritardi ingiustificabili

Più che operazione straordinaria, solo ribaltamento della verità

 Pasquale Imbalzano“Suscita forti perplessità e, a tratti, sorpresa la superficialità con cui il Primo cittadino si affanna a sbandierare la volontà (presunta e ancora da verificare) di dare inizio ad una operazione straordinaria e risolutiva delle criticità strutturali degli edifici scolastici e dei locali mensa all’interno dei medesimi istituti di istruzione primaria e secondaria reggini, tentando maldestramente di relegare nel dimenticatoio i molteplici interventi delle passate amministrazioni sul piano sia della messa in sicurezza delle strutture scolastiche che su quello della loro riqualificazione”. E’ quanto afferma Pasquale Imbalzano, capogruppo di Area Popolare- Nuovo centrodestra al Comune di Reggio Calabria. “Evidentemente non vuol ricordare che negli anni compresi tra i 2004 e il 2007, sotto la responsabilità e l’azione dell’allora Assessore alla pubblica istruzione Amedeo Canale, si avviarono progetti –poi realizzati- di riqualificazione interna, messa in sicurezza e rifacimento dei prospetti della quasi totalità degli edifici scolastici cittadini attraverso l’utilizzo dei fondi del Decreto Reggio e l’accensione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per 15 milioni di euro circa all’anno, che permisero a strutture – solo per citarne alcune, come quelle ricadenti nel territorio di S.Leo e l’istituto Don Bosco di Pellaro – di tornare all’originario splendore ”, aggiunge Pasquale Imbalzano. “Come preoccupazione suscita la circostanza con la quale l’Amministrazione comunale non abbia provveduto all’istituzione della Commissione mensa dopo un anno dall’inizio della legislatura, competente sulla sorveglianza del buon andamento della ristorazione, sia in caso di gestione diretta che indiretta dei pasti all’interno delle scuole, con controlli sulla qualità merceologica degli alimenti e dei piatti finiti, avente ruolo di collegamento tra utenza , Comune/scuola paritaria e ASL, facendosi carico di riportare i suggerimenti e i reclami provenienti dall’utenza stessa. Tutto ciò nonostante siano pervenute all’Amministrazione comunale informazioni e solleciti rimasti inevasi sulla carenza di qualità dei pasti all’interno delle strutture scolastiche, per il tramite di missive inviate dai cittadini all’attenzione del Sindaco già negli ultimi mesi del 2014, avvalorate della recente e proficua audizione del tecnologo alimentare Dott. Antonio Paolillo in III° Commissione consiliare permanente politiche sociali e pubblica istruzione, nel corso della quale si sono evidenziati i rischi per la salute degli studenti in forza della mancanza di controllo nel settore mense scolastiche”, continua Pasquale Imbalzano. “Pertanto, riteniamo ineludibile che si provveda celermente alla costituzione della Commissione mensa quale organismo di raccordo tra utenza e istituzioni pubbliche/sanitarie per prevenire al massimo i rischi di danno alla salute pubblica degli studenti reggini che quotidianamente fruiscono dei pasti all’interno delle strutture scolastiche e invitiamo l’Amministrazione a far tesoro e non disperdere la fruttuosa attività realizzata all’interno delle Commissioni consiliari”, conclude Pasquale Imbalzano

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