La serie di attentati nella capitale belga ha fino adesso fatto registrare 34 morti e 106 feriti tra i quali la Farnesina ha reso noto vi sono sette connazionali. Non ci sono dubbi è stato un Kamikaze a farsi detonare all’interno dell’aeroporto di Zaventem, i testimoni raccontano di aver udito spari ed urla in arabo. Sono stati ritrovati nello scalo un un kalashnikov e un ordigno inesploso. Ulteriore panico ha seminato la successiva esplosione nella stazione metro di Maelbeek. E’ un attacco ben orchestrato al cuore del Vecchio Continente, li dove ormai si prendono le decisioni importanti. Bloccati in Parlamento tutti gli eurodeputati presenti. Bruxelles è oggi una città fantasma, grazie a terroristi senza scrupoli che uccidono sommariamente in nome di un Dio di cui si sono appropriati anche contro i loro stessi fratelli di fede. Alcuni capi Jihadisti hanno già rivendicato l’azione di guerra sui vari social ed hanno anche lanciato l’#Bruxellesonfire minacciando altri attentati in Europa.
Isis rivendica attentati: 34 morti e 106 feriti (7 italiani)
