Aggravante negazionismo: via libera del Senato: da 2 a 6 anni di carcere

Palazzo Madama ha approvato, con modifiche, il DDL che introduce nel nostro ordinamento il reato di negazionismo – o aggravante di negazionismo, inserita specificatamente all’interno della Legge Mancino – che prevede la reclusione da due a sei anni di carcere. Sono stati registrati 134 voti a favore e 14 contrari, mentre 36 sono stati gli astenuti. I senatori di Forza Italia, tuttavia, non hanno partecipato al voto mentre i loro colleghi della Lega nord nel centrodestra si sono astenuti.

Il reato di negazionismo, pertanto, sarebbe direttamente configurabile – secondo quanto riportato dal sito del Tccom24 – “se la propaganda, ovvero l’istigazione e l’incitamento commessi in modo che derivi concreto pericolo di diffusione, si fondano in tutto o in parte sulla negazione della Shoah o dei crimini di genocidio, dei crimini contro l’umanità e dei crimini di guerra”.

Dopo l’approvazione odierna, il DDL è destinato a tornare alla Camera.

banner

Recommended For You

About the Author: Luigi Iacopino