Reggio Calabria, la Reges precisa che tra 2015 e 2016 non sono riscontrabili variazioni per la Tari

REGESIn merito a quanto apparso su alcuni organi di informazione locale circa un presunto aumento della Tassa sui Rifiuti, Reges, Società Gestione Entrate e Servizi del Comune di Reggio Calabria, precisa che nel complesso tra le annualità 2015 e 2016 non sono riscontrabili variazioni nel calcolo della Tari per le famiglie reggine, se non per leggerissime variazioni percentuali. Generalmente, riferendosi alla media calcolata sulla popolazione residente nella città di Reggio Calabria, l’imposta si è abbassata di pochi punti percentuali, che tradotti in valore assoluto rappresentano variazioni medie inferiori a 20 euro annui. Ad esempio per un’abitazione di circa 100 metri quadri nel caso in cui il nucleo familiare sia composto da un solo componente si registra un aumento dell’ 1,08% pari a 3,03 euro in più, nel caso di due componenti nel nucleo familiare saremo di fronte ad una riduzione dello 0,73%, pari a 1,69 euro in meno, mentre nel caso di un nucleo familiare di tre persone la riduzione è dell’1,04%, pari a 4,48 euro in meno. Via via che i componenti del nucleo familiare aumentano, le riduzioni si fanno più consistenti, fino ad arrivare ad una riduzione media del 2,7%, pari a 20,59 euro, per una famiglia composta da sei persone. E’ bene precisare inoltre che la modalità di riscossione quest’anno prevede la possibilità di rateizzare la Tari in quattro scadenze mensili, a decorrere dal mese di giugno fino al mese di settembre. L’importo calcolato in ogni caso è stato comunicato con un unico avviso, che sta arrivando in questi giorni nelle case dei reggini. Ma è bene sottolineare che la cifra non è riferita ad un acconto, come avveniva in passato, ma all’intero importo annuale dell’imposta, rateizzabile come detto in quattro scadenze mensili. Nei prossimi mesi dunque non arriverà alcun conguaglio, come avveniva in passato. La comunicazione in un unico avviso peraltro è stata apprezzata dai cittadini, per chiarezza ed efficacia. A tal proposito è utile evidenziare che quest’anno nella prima settimana successiva all’invio delle cartelle, la presenza dei cittadini agli sportelli della Reges è sensibilmente diminuita rispetto allo scorso anno, passando da 2562 utenti a 1575, con una riduzione complessiva del 40%. Segno che la stragrande maggioranza dei cittadini non ha riscontrato errori nella comunicazione degli importi da pagare e non ha avuto necessità di chiedere ulteriori delucidazioni in merito.

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