Canone Rai in bolletta, i casi più frequenti riscontrati dal servizio clienti

Canone RaiEra già temuto da tempo e adesso è arrivato sulla bolletta di luglio, si tratta del Canone Rai. Utenti del Servizio Elettrico nel panico stanno letteralmente intasando i centralini dei vari gestori dell’energia elettrica. Il motivo? Alcuni clienti si ritrovano il Canone pur convinti di non doverlo pagare: un po’ per la confusione legata alla residenza anagrafica, un po’ per via della situazione contrattuale di alcune utenze. Infatti, il Canone Rai viene addebitato sulle fatture di una Utenza Uso Domestico Residente, all’interno di un Nucleo Familiare dove vi sono presenti più forniture attive il Canone dovrà essere pagato da uno solo e su una sola fornitura intestata ad uno dei membri familiari dello stesso stato di famiglia. Ma la maggior parte dei casi legati ai clienti che si rivolgono all’assistenza clienti manifesta lamentele sulla presenza del canone. I casi più frequenti sono i seguenti: 1) “Ho ricevuto sulla bolletta di mia zia (uso domestico residente) il canone Rai, ma mia zia è deceduta da 4 anni quindi il canone non lo dobbiamo pagare, all’Agenzia delle Entrate lo avevamo detto che era morta, ma perchè è stato comunque addebitato?” – In realtà, il contratto di energia elettrica non può restare intestato ad una persona deceduta, gli eredi avrebbero dovuto comunicare per tempo il decesso del titolare della fornitura al gestore elettrico, per poi volturare a loro favore il contratto, in questo modo non sarebbe stato inserito il canone. 2) “Ho ricevuto il canone Rai sulla bolletta, ma questa fattura è del contatore delle scale/garage/deposito, perchè mi è stato inserito se non è un’abitazione?” – Alcuni clienti hanno effettuato un contratto di un contatore di un garage/scala/deposito con tipologia Uso domestico anzichè Altri Usi, ecco perchè hanno ricevuto comunque il canone. 3) “E’ arrivato il canone Rai sulla mia bolletta (Uso Domestico Residente), ma io non abito in quella casa quindi non lo devo pagare…” – Il cliente non ha comunicato al gestore il cambio di residenza e quindi il cambio della tipologia di contratto con relativa tariffa, quindi il canone è stato inserito comunque. 4) “Sia io che mia moglie abbiamo due forniture elettriche di cui siamo intestatari ed è arrivato il canone Rai in entrambe le fatture, cosa devo fare?” – Il cliente dovrà comunicare la presenza del canone in entrambe le fatture all’Agenzia delle Entrate, può comunque pagare il canone solo in una delle due fatture, pagando della seconda bolletta solo il totale relativo al consumo luce. 5) “Mi è arrivata la fattura di luglio con dentro il canone Rai con un importo di 70 euro, ma non dovevano essere 10 euro al mese?” – L’importo relativo al Canone Rai presente nella bolletta di luglio pari a 70 euro è l’intera somma retroattiva dei 7 mesi di abbonamento televisivo a partire da gennaio. Il restante totale del Canone Rai verrà dilazionato nelle bollette successive con 10 euro per ogni mese.

Insomma, questa presenza in fattura del Canone Rai può essere dovuta a varie casistiche, la risposta può essere riscontrabile sul sito della Rai o dell’Agenzia delle Entrate. Mentre ai gestori del Servizio Elettrico non resta altro che invitare il cliente a regolarizzare i loro contratti o i loro pagamenti dovuti.

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About the Author: Ilenia Borgia