8.50 – Cosenza – La droga veniva recapitata a domicilio, ordinata per telefono come se fosse una pizza. I Carabinieri di Cosenza hanno eseguito arresti in carcere e ai domiciliari nei confronti di un gruppo di persone appartenenti ad una stessa famiglia di Castrovillari. Nell’inchiesta coinvolte 4 donne e un suocero. Le accuse sono di spaccio continuato di cocaina, hashish, marijuana. Una piccola “Dynasty” aveva monopolizzato l’attività di spaccio in tutta la piccola cittadina del cosentino. La cocaina veniva indicata usando termini come “telefonino” e se poi la qualità non era buona il cliente affermava che il “telefonino non funzionava”, questi le prime indiscrezioni rilevate dalle indagini dei Carabinieri. (rainews.it)
