Bruxelles 09/11/2016 20:00 – Brutte notizie in arrivo dalla Commissione Europea per il nostro paese. Tanto per cambiare sono state riviste in senso “negativo” le stime sul debito pubblico Italiano. I tecnici ottimisti del nostro paese prevedevano per il 2016 un debito al 132,7% del PIL e per il 2017 131,8%. Purtroppo la Commissione Europea, come viene reso noto da RaiNews.it, ha calcolato che per il 2016 il debito pubblico arriverà al 133% mentre per il 2017 al 133,1%. Inoltre il deficit strutturale nei conti pubblici italiani: se il dato è stato all’1,6% del Pil quest’anno, salirà al 2,2% nel 2017 e al 2,4% nel 2018. Secondo la Commissione un deciso peggioramento dell’equilibrio strutturale nel 2016 e 2017 sarà l’effetto della dipendenza dalle entrate una tantum per finanziare le misure espansive previste nel documento programmatico di bilancio 2017 . Il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, a chi gli chiedeva chiarimenti su alcune posizioni di deficit sul Pil, tra cui quella dell’Italia chiede di aver pazienza e aspettare la settimana prossima quando la Commissione renderà noto il proprio parere sulle bozze delle leggi di bilancio. “Le spese che devono essere fatte per accogliere i rifugiati per conto anche degli altri paesi e gli investimenti per prevenire e gestire i danni dei terremoti” sono questi i costi ed “è in questo contesto che daremo la nostra opinione la prossima settimana” sul dbp (draft budgetary plan, ndr) dell’Italia.
