Milano – Le prime misure sanitarie predisposte dall’Agenzia per la Tutela della Salute (Ats) rivolte a 140 persone che sono entrate in contatto con le due studentesse dell’Università Statale decedute a causa di una meningite riguardano un primo trattamento di profilassi antibiotica, seguto dal vaccino. I decessi sono avvenuti uno due giorni fa, una studentessa di chimica della Statale di Milano, è morta al Niguarda, l’altra lo scorso luglio era deceduta per lo stesso motivo e frequentava lo stesso laboratorio universitario. I medici lombardi invitano a non farsi prendere dal panico. Pare che in Italia “il 15% della popolazione è portatore sano della malattia, ma ancora non si sa perchè questo meningocco si arrabbi e dia la malattia”. Le due studentesse decedute “non erano vaccinate”, mentre alcuni dei 140 venuti a contatto con loro lo sono già e non dovranno quindi ripetere la somministrazione.
Milano, vaccino per 140 persone entrate in contatto con le studentesse morte di meningite
