Assunti 101 giovani calabresi con il programma Fixo

Successo del progetto Fixo con l’assunzione di 101 giovani Neet calabresi. Risultato ottenuto – è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta – grazie all’impegno delle scuole e delle università, alle opportunità del programma Fixo accompagnamento al lavoro, ad un tessuto imprenditoriale che ha compreso la valenza dell’intervento, all’azione di sensibilizzazione di Italia Lavoro sul territorio e alla tenacia dei giovani calabresi a voler restare nella loro terra. “Abbiamo affiancato il programma Fixo con convinzione – sottolinea l’assessore regionale al lavoro Federica Roccisano -. E il superamento delle 100 assunzioni in Calabria grazie a questo progetto ci dimostra che avvicinare il mondo del lavoro nelle scuole è una scelta efficace e lungimirante. Attraverso agli sportelli di placement nelle scuole e alla diffusione delle informazioni tramite e siti, il giovane sa come orientarsi con successo nella ricerca di lavoro e per noi è un’azione prioritaria, che ci permette anche di non perdere la ricchezza principale di una regione come la Calabria: i giovani”. Si tratta, infatti, di giovani usciti da percorsi formativi e lavorativi, pronti ad abbandonare la Calabria, che invece sono entrati nel mercato del lavoro grazie a Fixo linea 6.  Quello che è stato l’approccio dell’intervento sul territorio lo racconta la storia di Emanuela, laureata in Scienze Politiche nel 2011 presso l’Unical con 110 e che a distanza di cinque anni ancora non aveva avuto nessuna opportunità lavorativa, solo piccole collaborazioni a tempo come contabile amministrativo, molte volte a nero. Era quasi rassegnata a non poter più aspirare ad un lavoro vero. Il suo destino è cambiato il 10 ottobre del 2016 quando ha avuto la possibilità di essere assunta con il progetto Fixo in un’azienda di Crotone, che si occupa di formazione e sicurezza sui luoghi di lavoro. E’ stata assunta con contratto di apprendistato professionalizzante come responsabile amministrativo aziendale. I 101 Neet sono per il 50% assunti con un contratto di apprendistato, per il 27 % a tempo indeterminato e per il 23% a tempo determinato. 74 sono diplomati, 23 hanno conseguito la licenza media, 4 i laureati, per il 70% uomini. La rete territoriale di 36 uffici di placement scolastici con i 3 placement universitari ha pubblicato e diffuso le 446 vacancies delle 236 aziende che hanno manifestato interesse ad assumere giovani Neet. La capillarità dell’informazione e la credibilità delle istituzioni impegnate hanno fatto avvicinare i ragazzi molto spesso demotivati e disillusi. Il responsabile della macroarea sud Jonica di Italia Lavoro Michele Raccuglia spiega che “un elemento fondamentale per la riuscita dell’intervento è stata la creazione di una rete tra gli attori del mercato del lavoro in cui le scuole e le università sono divenute il collante tra imprese e giovani e dove il quotidiano impegno degli operatori di Italia Lavoro ha assicurato il superamento di molteplici problematicità”.

p.g.

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