Grillo annulla le “comunarie” di Genova

Genova 11:45 – Le “comunarie” grilline per poter scegliere il candidato del Movimento da presentare alle elezioni comunali di Genova, hanno avuto un’imprevisto arresto imposto direttamente del “capo”. Come ci riporta RaiNews, Con un post sul blog, Grillo ha tolto il simbolo a Marika Cassimatis, la candidata sindaco risultata più votata alle Comunarie di martedì scorso. Il motivo: “Comportamenti contrari ai principi del M5S prima, durante e dopo le selezioni online del 14 marzo 2017”. Il leader del movimento giustifica la sua presa di posizione così : “Mi è stato segnalato, con tanto di documentazione- ha quindi precisato il leader M5s nel post- che molti, non tutti, dei 28 componenti di questa lista, incluso la candidata sindaco, hanno ripetutamente e continuativamente danneggiato l’immagine del M5S, dileggiando, attaccando e denigrando i portavoce e altri iscritti, condividendo pubblicamente i contenuti e la linea dei fuoriusciti dai Cinque Stelle; appoggiandone le scelte anche dopo che si sono tenuti la poltrona senza dimettersi e hanno formato nuovi soggetti politici vicini ai partiti”. La decisione viene poi portata avanti come se un “padre” volesse aiutare i propri figli “Se qualcuno non capirà questa scelta, vi chiedo di fidarvi di me. Non ho nessun interesse se non il bene del MoVimento 5 Stelle”. Naturalmente il sostituto ipotetico è stato subito servito lasciando agli iscritti “la decisione se non presentare nessuna lista per le elezioni comunali di Genova o se presentare la lista, arrivata seconda per un distacco di pochi voti, con Luca Pirondini candidato sindaco”.  Diciamo che facendo così l’imposizione dall’alto del candidato sindaco viene presentata come una scelta popolare. La vincitrice, ormai ex, delle comunarie grilline in primo acchito prende atto della decisione di Grillo per poi replicare, qualche ora dopo così : “Aspetto che Grillo chiami per spiegarmi questa decisione. Siamo scioccati da questa improvvisa fermata di una procedura democratica che aveva concluso il suo iter. Sono in attesa di capire i fattori nuovi intervenuti per questa decisione. Genova si è espressa in modo democratico. Sono una attivista già candidata alle elezioni europee e regionali e la presentazione della mia candidatura è avvenuta più di un mese fa. Se c’erano obiezioni potevano dirlo prima – ha aggiunto -. Grillo contesta la lista di chi mi ha votato, io non li conosco neppure tutti. In nome della trasparenza mi aspetto che mi si dica quali sono gli elementi che hanno portato a questa decisione” e certo “sono disponibile a un confronto se hanno qualcosa da chiedere ma sono loro che dovranno farmi vedere quali sono gli elementi contestati”.

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About the Author: Carlo Viscardi