Frosinone, dopo l’arresto espulsione di pericoloso 37enne albanese

Una “task force” della Polizia di Stato ha permesso di catturare, a Frosinone,  un pericoloso 37enne di origine albanese  che, dopo essere stato accompagnato alla  Frontiera nel mese di aprile, era rientrato illegalmente in Italia, facendo ritorno a Frosinone. Gli agenti della Squadra Volante, già da qualche tempo, avevano avuto  fondati motivi di sospettare della  presenza dell’uomo nel capoluogo. Martedì sera la certezza; in via Aldo Moro intercettano l’uomo, che si da prontamente alla fuga. Rincorso e bloccato: è il “ricercato” , autore, durante la sua presenza nel territorio italiano, di numerosi reati della più svariata fattispecie come  spaccio, rapine, furti in abitazione,  violenza. Sostanzialmente un individuo che ha fatto dell’illegalità la sua principale fonte di guadagno nel territorio italiano. La Squadra Volante della Questura era sulle sue tracce ormai da diversi mesi, setacciando giorno e notte ogni angolo della città. Dopo l’arresto, in virtù della condotta criminosa tenuta dallo stesso e per la quale l’Autorità Giudiziaria aveva già precedentemente emesso provvedimento di rimpatrio, è stata ripristinata la misura di sicurezza  dell’espulsione  dal territorio italiano e dall’area Schengen e pertanto accompagnato coattivamente alla Frontiera. La Polizia di Stato non abbassa la guardia e prosegue con un’intensa e costante attività di controllo del territorio per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità.

 

fonte  — http://questure.poliziadistato.it/Frosinone

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