Lo scorso 7 Novembre 2017, presso la città di Milano è iniziata la prima edizione del Next Gen ATP Finals. La competizione strutturata in gare ad eliminazione diretta ha lo scopo di rivitalizzare il tennis, e permettere alle giovani promesse di disputare partite di alto livello, mantenendo alto lo spettacolo per gli spettatori e non solo. Numerose le novità adottate nel regolamento e nello svolgimento del torneo. I set di ogni incontro si concluderanno al raggiungimento del quarto game, e non del sesto come di consuetudine. La competizione disputata dai sette migliori tennisti under 21 della Race 2017 e da una wild-card italiana, ha avuto inizio con le sfide dei quarti di finale. A catturare l’attenzione dei milanesi è l’esordio dell’azzurro Gianluigi Quinzi, sconfitto però dal forte russo Rublev. Il proseguimento del Next Gen ATP Finals con le semifinali, è stato caratterizzato dai successi del coreano Chung e del russo Rublev, che vincono e conquistano la finalissima del torneo. L’atleta russo dopo aver raggiunto i quarti di finale agli US Open, conferma a soli venti anni di essere una vera promessa per il futuro del tennis. Il coreano invece, che quattro anni fa perse Wimbledon junior contro Quinzi, è il migliore esempio di crescita di gioco col suo tennis ordinato e velocissimo. Nonostante la precoce eliminazione dal torneo, Gianluigi Quinzi, ha dimostrato di poter competere con professionisti pari età di altre nazionalità. L’obiettivo di questa competizione è, dunque, quello di modernizzare con nuove tecniche e modalità il gioco del tennis, cercando di garantire più spettacolarità possibile, sia agli spettatori, sia agli stessi atleti.
A.P.
