La Juventus è la prima finalista della Coppa Italia 2017/18, in semifinale eliminata l’Atalanta di Giampiero Gasperini. All’ “Allianz Stadium” di Torino la formazione bianconera, forte della vittoria conquistata nella gara di andata in casa dei neroazzurri (0-1), scende in campo con la consapevolezza che anche un risultato a reti bianche garantirebbe l’accesso alla finalissima. Per l’attesissima semifinale di ritorno mister Allegri opta per il classico 4-3-3: Buffon tra i pali; Asamoah, Chiellini, Benatia e Lichsteiner in difesa; Matuidi, Marchisio e Pjianic in mezzo al campo; tridente d’attacco formato da Mandzukic, Alex Sandro e Douglas Costa. L’Atalanta, reduce dall’eliminazione dall’Europa League, si schiera con lo stesso modulo della sfida d’andata (3-4-1-2): Di seguito l’undici neroazzurro: Berisha in porta; difesa a tre con Mancini,
Caldara e Masiello; Spinazzola, Hateboer, de Roon e Freuler a centrocampo; a sostegno delle due punte Gomez e Ilicic il talentuoso Cristante. Le basse temperature ed una leggera nevicata non impediscono un’avvio a ritmi elevati. Le giocate della Dea Bergamasca nei primi minuti di gioco spiazzano la Juventus, costretta a difendere la propria tre quarti. Al 3′ Gomez converge dalla sinistra e con un tiro a giro conclude di poco alto sopra la traversa. Poco dopo è ancora il “Papu” a rendersi pericoloso: ottimo pallone ricevuto da un compagno e conclusione centrale facilmente intercettata da Buffon. La reazione della formazione bianconera tarda ad arrivare e per vedere la prima vera azione offensiva bisogna attendere il 20′ minuto con un tentativo di Manduzkic. Lo stesso attaccante croato è protagonista al 35′ con un ottimo dribbling all’interno dell’area di rigore e con conclusione in diagonale bloccata dal decisivo intervento di Berisha. L’ultima occasione del primo tempo è per l’Atalanta, tiro di Freuler dal limite dell’area di rigore rimpallato dalla difesa avversaria. Il parziale resta dunque bloccato sullo 0 a 0, squadre negli spogliatoi. Al rientro in campo sono ancora una volta gli uomini di Gasperini ad affacciarsi nella metà avversaria: Spinazzola calcia in mezzo la punizione per trovare un compagno ma Buffon capisce tutto e anticipa. Al quarto d’ora del secondo tempo (al 60′) grande chance per 
Claudio Marchisio che calcia alto di un soffio. I ritmi della partita tornano ad essere elevatissimi. Al 65′ Gomez tenta di sorprendere Buffon (fuori dai pali) con un tiro dalla distanza che termina la propria corsa sul palo destro, che peccato! Un minuto più tardi è ancora il numero dieci dell’Atalanta a mettere in difficoltà la difesa bianconera, conclusione alta sopra la traversa. Al 67′,la Vecchia Signora risponde con un’incursione di Matuidi, palla sulla traversa. L’episodio decisivo della gara arriva al 74′, quando Mancini commette con ingenuità un fallo all’interno dell’area di rigore, per il direttore di gara è penalty. Dagli undici metri si presenta il bosniaco Pjianic che spiazza Berisha e insacca per il vantaggio bianconero, rete fondamentale in virtù della vittoria conquistata nella gara di andata. Negli ultimi venti minuti di gioco, compresi i quattro di recupero, l’Atalanta prova quanto meno a pareggiare i conti ma Chiellini e compagni chiudono ordinatamente le avanzate 
atalantine. Per la Juventus si tratta della quarta finale consecutiva di coppa italia, adesso si attente la vincente tra Lazio e Milan.
Semifinale Andata
Atalanta-Juventus 0-1 (3′ Higuain)
Milan-Lazio 0-0
Semifinale Ritorno
Juventus-Atalanta 1-0 (74′ Pjianic)
Lazio-Milan (28 Febbraio, Ore 20.45)
A.P.
