Efficace ma non eccellente. La Juventus vince ma non convince. Al “Vigorito” di Benevento termina 4-2 per i bianconeri, ma che fatica per battere il fanalino di coda! Decisive la tripletta di uno straordinario Paulo Dybala e la strepitosa rete di Douglas Costa.
Pre-partita: Quella tra Benevento e Juventus è la classica sfida testa-coda di un finale di campionato sempre più escandescente. La Vecchia Signora, reduce dalla debacle europea contro il Real Madrid, è in cerca di riscatto per aumentare il proprio vantaggio sull’agguerrita concorrenza del Napoli. Per la sfida contro i campani, ultimi con un distacco di 13 punti dal quartultimo posto, Massimiliano Allegri opta per il 4-3-2-1 con Cuadrado e Dybala a supporto di Mario Mandzukic, unica punta. I padroni di casa, reduci invece dal 3-0 rifilato all’Hellas Verona, scendono in campo con il 4-3-3: Brignola, Diabate e Guilherme a formare il tridente offensivo. Il direttore di gara designato per questa sfida è il Sig. Federico Pasqua.
Partita: L’estiva temperatura del “Vegorito” accompagna il fischio d’inizio del match. E’ la Juventus a gestire le prime manovre offensive. La prima occasione targata Vecchia Signora arriva al 5’ minuto di gioco con un colpo di testa di Mandzukic che si spegna sul fondo. L’undici di casa, dopo un inizio in salita, si affaccia nella tre quarti avversaria con un’azione personale di Djuricic fermata dalla difesa. La Juventus rischia poco e il possesso palla tra le proprie mani inizia ad essere determinante. Difatti, al 16’ ecco la rete di Paulo Dybala che porta in vantaggio la Juve. Ottima collaborazione di squadra con Cuadrado che serve con precisione la sfera all’argentino, il quale a sua volta lascia partire un tiro a giro che non lascia scampo a Puggioni (0-1). Eppure nella precedente azione erano stati proprio i padroni di casa ad andare vicini al gol con una conclusione di Diabate alta sul fondo. Lo stesso attaccante giallorosso si renderà protagonista, poco dopo, della rete del pareggio che arriva al 24’ minuto. Prima il tiro di Djuricic parato da Sczezny, poi la sciabolata di Guilherme che regala a Diabate l’assist per il gol: 1-1. La reazione della Vecchia Signora non tarda ad arrivare ma al 34’ Cuadrado, lanciato in campo aperto, fallisce una netta occasione spedendo di poco a lato. La Juventus continua ad insistere e due minuti più tardi, al 36’, è Mario Manzdukic a spedire in rete, peccato però che lo stesso abbia toccato la sfera con il braccio prima di concludere. Il gol dei bianconeri sembra davvero dietro l’angolo ma per ritrovare il nuovo vantaggio serve davvero tanta pazienza. Nel finale di tempo ingenuo intervento in area di rigore di Djimisiti che atterra Pjanic, è penalty ma solo dopo aver controllato al Var. Dybala si presenta dal dischetto e spiazza con freddezza Puggioni, 1-2 per bianconeri al 45’. Il Benevento accusa il colpo e al rientro dagli spogliatoi ecco che arriva la contro risposta dei campani. Al 49’ il tiro di Guilherme regala un corner ai giallorossi. Dalla bandierina Nicolas Viola la mette in mezzo, Diabate salta più alto di tutti sorprendendo ancora una volta il portiere avversario: è 2-2! Massimiliano Allegri, costantemente nervoso nel corso della partita, decide di mandare in campo Douglas Costa e Gonzalo Higuain. L’ingresso dei due attaccanti bianconeri risulta essere positivo pochi minuti più tardi. Al 74’ incursione dello stesso “Pipita bianconero” , Viola lo colpisce commettendo fallo: ancora rigore! E’ sempre Dybala a presentarsi dagli undici metri ed anche questa volta il risultato non cambia: palla da una parte, portiere dall’altra: 2-3 e tripletta per il n.10 della Juventus. Il terzo gol della capolista sembra abbattere definitivamente il Benevento e difatti cosi è. Gli uomini di mister De Zerbi non ne hanno davvero più e nei minuti finali finiscono per concedere anche la quarta rete agli avversari. Douglas Costa, subentrato a Cuadrado nella ripresa, si accentra concludendo con precisione il proprio tiro a giro che si insacca nel sette: 2-4. Per il Benevento tanti applausi ma l’impegno in queste partite non basta, la Juventus ha una marcia in più. Adesso in classifica i bianconeri allungano a 7 lunghezze il proprio vantaggio sul Napoli, che sarà impegnato domani nel match contro il Chievo Verona.
A.P.
