Scatta la Mediterranean Cup. La Regata Internazionale con maggior numero di edizioni disputate

Vela, mare, vento, turismo, sport, divertimento e…pioggia. Un mix perfetto per un cocktail di eccezione, servito ancora una volta dal Circolo Velico Reggio alla sua trentaquattresima edizione della Mediterranean Cup. Dal 2 al 4 Novembre Reggio Calabria sarà al centro del Mediterraneo, l’area metropolitana sarà la capitale della vela giovanile, aprendo le porte a centinaia di sportivi in un periodo climatico fuori dalla tradizionale stagione estiva.

La novità della 34 edizione è che il Circolo punta sulla partecipazione italiana, essendo la nazione più forte a livello mondiale e essendo, nel 2019, il campo di regata scelto dalla Federazione Italiana Vela per far disputare il Campionato Italiano delle classi singole. Regata che coinvolgerà la città metropolitana con ben cinque campi in contemporanea con mille imbarcazioni e circa tremila partecipanti. L’evento più importante del 2019 per numero di partecipanti e per importanza nazionale dell’evento.

Venire a regatare a Reggio, oggi, prima dell’evento del 2019, significa prendere conoscenza delle condizioni metereologiche e delle difficoltà dovute al vento e alle temute correnti marine. La vela è divenuta importante non solo per il valore sportivo in se stesso, ma anche per il valore turistico. Non vi è stazione turistica marittima italiana o straniera che non preveda per far vivere il mare, una attività di scuola vela. Solo per questo indotto si arricchisce la proposta turistica ed aumenta il numero di soggetti che scelgono di vivere le proprie vacanze al mare.

La Calabria si sta attrezzando, anche per l’attenzione che la Regione, con il suo delegato allo Sport on. Gianni Nucera, dedica agli sport legati al mare. Saranno più di un centinaio le vele che, dal 2 Novembre, solcheranno il mare e i più agguerriti partecipanti sono atleti che hanno già vissuto un impegno internazionale come la partecipazione a Campionati Europei e Mondiali.

Gli italiani, oggi, dopo aver vinto con Marco Gradoni due campionati del mondo sono la nazione che tecnicamente guida la classe Optimist e numerosi sono gli atleti che aspirano a prendere il posto del campione del mondo. I più titolati sono Matteo Maione e Naiemi Ceccano del Savoia di Napoli, Mario Trabucco del Circolo Caposele di Formia e i crotonesi Alessandro Cortese e Alice Ruperto. La Mediterranean Cup ha, da sempre, un valore tecnico elevato e ne fa fede il fatto che il Circolo Velico Reggio ha vinto, la 17°edizione, con l’indimenticabile Dario Motta che in quell’anno partecipò agli Europei con un ottimo piazzamento.

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