Convegno “Patria e Lavoro-Filippo Corridoni, un sindacalista rivoluzionario”

Nella suggestiva cornice del Castello Aragonese, sabato 3 novembre, si è tenuto il convegno dal titolo “Patria e Lavoro – Filippo Corridoni, un sindacalista rivoluzionario”. Organizzato dal Centro Studi Tradizione Partecipazione e NFP, in una sala gremita, in un giorno particolare, ma troppo spesso dimenticato – il centenario della vittoria della grande guerra – partendo dalla figura di Filippo Corridoni, sindacalista ed interventista, è stato affrontato il tema del lavoro. Gli ospiti della serata, Luca Lezzi – autore  del libro “Filippo Corridoni, un sindacalista rivoluzionario; Antonio Luvarà – sindacalista; Angelo Marra – imprenditore, Beniamino Scarfone – consulente del lavoro, dopo l’introduzione di Giancarlo La Monica, responsabile di NFP, il quale evidenziando l’azione eroica di Corridoni ha voluto ricordare e rendere omaggio alle figure di due grandi sindacalisti, Ciccio e Antonio Franco, che tanto hanno fatto per la nostra amata Reggio, hanno analizzato a 360 gradi problematiche e prospettive legate al mondo del lavoro, riuscendo a tenere incollati alle sedie, per quasi due ore, i tanti intervenuti.

L’incontro si è chiuso con l’intervento del neo presidente del Centro Studi Tradizione Partecipazione, Nicola Malaspina, il quale riallacciandosi alla figura di Corridoni ed al periodo storico che lo ha visto protagonista, ha tracciato un parallelo tra la crisi del mondo del lavoro post primo conflitto mondiale e l’attuale situazione che sta vivendo l’Europa, l’Italia, la Calabria e Reggio, una “guerra” combattuta con le armi non convenzionali dell’alta finanza, della globalizzazione e del mondialismo, una “guerra” che continua a mietere vittime soprattutto tra cittadini inermi. La buona riuscita di questo evento ci rende ancor più consapevoli che la lettura del passato è il miglior strumento per comprendere il presente e immaginare l’avvenire.

Centro Studi Tradizione Partecipazione
NFP

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano