“Con l’inadeguatezza politica Falcomatá e la sua Giunta “colpiscono” i più deboli, penalizzando le Cooperative operanti nel sociale che questa mattina hanno occupato Palazzo San Giorgio a causa del mancato pagamento delle spettanze dovute. Una protesta, sacrosanta, giusta sol per il fatto che, in ginocchio, ci sono strutture, operatori e famiglie che prestano assistenza domiciliare ai diversamente abili mettendo a serio rischio la sopravvivenza delle stesse strutture causando un danno incalcolabile al terzo settore cittadino”. Lo dichiarano in una nota Cetty Sartiano e Anna Serra del Movimento Nazionale per la Sovranità Reggio Calabria.“Il Sindaco, come da Sua prassi consolidata – proseguono Sartiano e Serra -, davanti alla protesta manda in onda il suo solito show da “turista per caso”, scaricando su altri le responsabilità. La solita prassi falcomatiana, ormai inscenata da oltre quattro anni. Ci chiediamo dove siano i fondi destinati al Sociale in questa città a fronte di una tassazione vergognosamente alta, i servizi anche quelli più importanti e destinati ai bisognosi, restano inesistenti. Ci chiediamo perché la Regione abbia richiesto una rimodulazione del piano di intervento e di questi errori a chi sia addebitabile la responsabilità, così come ci chiediamo, sperando di essere smentiti per il bene della città, se questi fondi non siano stati utilizzati per altri fini distanti dalle vere esigenze di una Reggio umiliata. E non sarà il tentativo di qualche sindacalista vicino a questa maggioranza a mascherare gli errori e le inadempienze di Falcomatà e i suoi. Non è giusto e non consentiamo che siano i più deboli e le persone che operano con grandissimo amore e professionalità nel settore sociale a dovere pagare”.
Movimento Nazionale Sovranità Reggio Calabria
Cetty Sartiano
Anna Serra
