Finalmente una presa di posizione del governo italiano sull’incredibile vicenda che vede coinvolti i due Marò(Salvatore Girone e Massimiliano Latorre), ancora sotto processo ed agli “arresti” da parte della giustizia indiana. L’Italia ha deciso di richiamare il suo ambasciatore, Daniele Mancini, ufficialmente per delle consultazioni ma nel “gesto” risulta chiara l’irritazione del governo verso la prepotenza delle autorità indiane. E’ stato il nostro Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ad annunciarlo alla presenza delle commissioni Esteri e Difesa riunite di Camera e Senato. La reazione italiana è scaturita dall’ennesimo no della Corte suprema indiana che in questo caso ha negato il prolungamento della convalescenza a Massimiliano La Torre. Si attende adesso la reazione di Delhi, i rapporti tra i due paesi potrebbero inclinarsi, in realtà forse dovrebbero già esserlo da tempo, dato che sono passati 3 anni e non c’è stata ancora una decisione riguardo i nostri due soldati, il tutto nella quasi totale indifferenza della comunità internazionale.
