Social Card: Anoldo MRI è scandaloso che Reggio sia rimasta fuori dal Progetto si faccia qualcosa per il 2015

Social card-1Viste le varie segnalazioni giunte da numerosi cittadini abbiamo deciso di approfondire la Tematica Social Card. Non con tanto stupore ci siamo accorti che Reggio Calabria non rientra fra i 12 comuni beneficiari. Be questo, ancora una volta, sottolinea che in questo paese esistono cittadini di serie A e Cittadini di serie B, per tanto invitiamo il Neo Sindaco a trovare una soluzione, chiedendo immediatamente agli enti preposti l’inserimento di Reggio Calabria, considerato che ormai la nostra città da anni e fra le prime con il piu’ alto tasso di disoccupazione e di grave povertà. Cosè la social card e come Funziona: La Social Card 2014, introdotta dal Decreto del Lavoro del 10 gennaio 2013 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 102 del 3 maggio 2013, è stata rifinanziata con 250 milioni di euro dalla nuova Legge di Stabilità 2014 approvata dal Governo Letta e in via di modificazioni da parte delle Camere. Grazie alla Social card 2014, le famiglie aventi diritto potranno contare su un sostegno economico che può arrivare fino a 400 euro mensili, utili per acquistare beni di prima necessità. Sta partendo ufficialmente in via sperimentale per 12 Comuni d’Italia, nello specifico per le città di Roma, Milano, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Torino, Venezia, Verona e Bari. Social Card 2014 2015 requisiti: La nuova Social Card 2014 2015 è una carta acquisti messa a disposizione dallo Stato per sostenere le famiglie con disagio economico causato della perdita del posto di lavoro.La possibilità di ottenere la social card è subordinata alla sussistenza di determinati requisiti, all’invio di una specifica domanda ai 12 Comuni in cui è partita la sperimentazione dell’iniziativa, e obiettivi che la famiglie beneficiarie devono perseguire al fine di mantenere il sostegno quali per esempio: seguire un percorso di reinserimento a livello lavorativo e sociale, impegnarsi a partecipare ad iniziative di formazione e mandare i propri figli a scuola ed evitare così che la povertà incida ulteriormente sul precoce abbandono scolastico. L’impegno richiesto alle famiglie beneficiare della Social Card è nelle seguenti aree: Essere frequentemente in contatto con i servizi del Comune responsabili del progetto. Attiva ricerca di un lavoro. Aderire a progetti di formazione o inclusione lavorativa. Impegno a mandare i figli a scuola. Comportamenti atti alla prevenzione e cura della salute. Social Card 2014 2015 e la Carta Acquisti INPS: La Social Card 2014, è uno strumento di sostegno economico per cittadini e famiglie meno abbienti si affianca, e non alternativamente, all’altra vecchia Social Card introdotta nel 2008 per sostenere gli over 65 e le famiglie con ISEE non superiore a 6.000 € e con figli minori di 3 anni. Tale carta acquisto prevedeva e prevede tuttora l’accredito di 40€ al mese, ovvero, 80 euro ogni due mesi, da spendere nei negozi convenzionati che aderiscono all’iniziativa. Per maggiori informazioni consultare Carta Acquisti INPS o ad esempio sui siti istituzionali del Comune di Residenza per es. Carta Acquisti Comune di Roma:

Carta Acquisti cittadini con più di 65 anni e Modulo domanda carta acquisiti INPS sopra 65 anni

Carta Acqusisti per nuclei familiari con bambini minori di 3 anni e Modulo INPS domanda carta acquisti minori

 Social Card importi 2014: L’importo social card 2014 varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare, ovvero, da un minimo di 231 euro fino ad un massimo di 404 euro mensili per le con 5 o più persone, che viene erogato dal Comune che ha rilasciato la carta acquisti, ogni 2 mesi: Famiglie con due figli a carico possono ottenere fino a 231 euro. Famiglie con più di 3 figli a carico possono ottenere fino a 281 euro. Famiglie con più di 4 figli, riceveranno fino a 330 euro. Famiglie con più di 5 figli a carico possono ottenere fino a 405 euro al mese. Social Card 2014: a chi spetta? La social card 2014 spetta come strumento per il sostegno delle famiglie con disagio economica spetta sia ai cittadini italiani che appartenenti a Paesi dell’Ue ed extracomunitari, che siano “in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo”. L’assegnazione delle social card 2014, verrà effettuata in base ad una graduatoria in cui le famiglie dove è presente un solo genitore con figli minorenni e famiglie numerose o con bambini disabili, avranno la precedenza a parità di condizioni. Per accedere al beneficio, è sufficiente: Essere residenti da almeno un 1 anno in una delle 12 città in cui è partita la sperimentazione, ovvero: Roma, Milano, Torino, Venezia, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Catania e Palermo. Essere in possesso dei seguenti condizioni: economiche, lavorative, disagio abitativo

Social Card 2014 ISEE sotto i 3000 euro:

ISEE non superiore a 3.000 euro

Valore ai fini ICI della abitazione inferiore a euro 30.000.

Limiti reddito e Patrimoniale, ad esempio il possesso di case, negozi, conti correnti, etc. non superiore a 8.000 euro.

Limite possesso per il possesso di auto e motocicli: immatricolati nei 12 mesi prima alla data della domanda

Social Card 2014 per disoccopazione: Estremo disagio lavorativo della famiglia: a causa per esempio dello stato di disoccupazione di tutti i membri adulti, oppure, in caso di occupazione, un reddito da lavoro complessivamente inferiori a euro 4.000 nei 6 mesi precedenti alla data di domanda.  Social Card 2014: altri requisiti ai fini riconoscimento del beneficio della Carta Acquisti 2013, a parità di condizioni, la concessione spetta ai Nuclei Familiari che possiedono almeno una dei seguenti requisiti: Disagio abitativo. Nucleo familiare costituito solo da un solo genitore e figli minorenni. Nucleo familiare con 3 o più figli minorenni, oppure, 2 figli in attesa del terzo figlio. Nucleo familiare con uno o più figli minorenni disabili. Altri requisiti e condizioni potranno essere decisi dai Comuni. Social Card 2014: come e dove richiederla? La documentazione necessaria per richiedere la social card 2014, verrà pubblicata sui siti istituzionali dei Comuni e comunicata dagli uffici comunali delle città in cui è partita la sperimentazione della Carta Acquisti, entro 30 giorni dall’entrata in vigore del Decreto, ovvero entro 1 mese a partire dal 3 maggio 2013. La domanda con allegata tutta la documentazione, utile ai fini di verifica e sussistenza dei requisiti e delle condizioni economiche disagiate, dovrà essere presentata da un componente della famiglia direttamente al Comune di residenza rispettando tempi e modi stabiliti dal Comune stesso. I Comuni successivamente, dovranno predisporre la graduatoria entro la metà del mese di settembre 2014.  Social Card 2014 dove usarla? La social card 2014 può essere usata dal titolare della carta in tutti i negozi d’Italia dotati di POS Bancomat che espongono il logo “qui carta acquisti”. La social card quindi va usata sia per acquistare specifici codici merceologici oppure per ottere sconti sui prodotti, quali ad esempio: Cod. 5462 panifici, Cod. 5451 negozi di latticini, Cod. 5411 supermercati, Cod. 5422 vendita di carne fresca e surgelata, Cod. 5499 negozi di alimentari e negozi di prodotti tipici. La Social Card 2014 può essere utilizzata anche presso Poste Italiane per il pagamento delle bollette dei servizi energetici. Social Card 2014: a quando la consegna? Il Comune una volta ricevute tutte le domande per la concessione della social card 2014, provvede dopo aver valutato il possesso dei requisiti necessario alla concessione del beneficio, la veridicità dell’informazioni acquisite, a stilare una graduatoria degli aventi diritto. Successivamente alle verifiche, identificherà i Nuclei Familiari Beneficiari e comunicherà, per via telematica, al Gestore del servizio disponibilità, l’autorizzazione e l’importo da accreditare su ciascuna carta acquisti.

  Francesco Anoldo – Movimento Reggini Indignati

 

 

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