DL banche popolari: arriva il sì del Senato, è legge

SenatoÈ ufficiale: le banche che superano la soglia degli 8 miliardi di attivi dovranno essere trasformate da cooperative in Spa. Il cosiddetto “Decreto banche”, contenente come è noto anche l’intervento legislativo in tema di banche popolari, ha ricevuto il via libero finale del Senato, per via dell’esito positivo della questione di fiducia sul decreto. L’atteggiamento assunto già di per se ha fatto sorgere polemiche, giacché il suddetto provvedimento sarebbe scaduto il 25 marzo. Così facendo, pertanto, è stata ampiamente mortificata la possibilità di sostenere un dibattito. Circostanza, questa, che poteva essere intuita anche dal rifiuto della richiesta di non passaggio all’esame degli articoli.

banca1La riforma delle bacche popolari, quindi, è legge dello Stato – 155 Si, 92 contrari , nessuna astenuto – e, secondo quanto previsto, iniziano anche a decorrere i 18 mesi di tempo (ormai divenuti 16, in realtà) imposti ai 10 istituti più grandi per approvare la trasformazione in Spa. Diversi istituti hanno già manifesto la volontà di convocare le assemblee straordinarie già prima dell’estate, nonostante le norme concedano 18 mesi per completare l’operazione.

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About the Author: Luigi Iacopino