Vittoria all’ultimo respiro per la Rugby Reggio Calabria: 35 – 31 al Colleferro e salvezza più vicina

Rugby ReggioLa Rugby Reggio Calabria, reduce dal ko di Lecce con la Svicat, era chiamata a bissare contro la capolista Colleferro il successo casalingo ottenuto nell’ultima gara al San Cristoforo con il Padua Ragusa, per muovere un passo fondamentale in ottica salvezza: complici le contemporanee sconfitte dei leccesi e degli iblei, i cinque punti conquistati dai reggini li hanno portati a sette punti di distanza dalla zona retrocessione, e domenica prossima in casa della Partenope potrebbero festeggiare con un turno di anticipo la salvezza matematica. Al fischio d’inizio del Sig. Salierno di Napoli è il Colleferro a partire più determinato, ma al primo possesso in attacco è invece il XV giallonero a marcare pesante: touche nei 22 avversari, maul avanzante fino ai cinque metri poi Cervasio si stacca e va in meta; Valenti trasforma e dopo pochi minuti il tabellino segna 7 – 0. L’occasione per accorciare le distanze per gli ospiti è sui piedi del mediano di mischia Resta, ma il suo calcio di punizione da posizione centrale non trova i pali e si resta sul + 7 Reggio; l’errore non demoralizza gli ospiti, che anzi spingono sull’acceleratore e costringono per diversi minuti i padroni di casa a ridosso della propria area di meta, ma la gran difesa del XV reggino respinge gli attacchi, pur se a fatica e con qualche fallo di troppo: a pagare con il cartellino giallo è l’ala Cutrupi che interrompe un passaggio e una possibile meta intercettando l’ovale con un in avanti volontario. I rossoneri di coach Roselli occupano la metà campo reggina e i padroni di casa difendono ma non riescono a spostare il gioco in campo avversario, poi i laziali riescono a concretizzare il maggior possesso e territorio e trovano la meta: pallone perso in touche dai gialloneri e recuperato dagli ospiti che aprono subito il gioco al largo, trovano lo spazio sfruttando la superiorità numerica e marcano con l’ala Padovese; la trasformazione di Resta non è precisa e il tabellone segna 7 – 5. Dopo un tentativo in attacco vanificato da un tenuto, il XV di casa subisce il sorpasso con un calcio di punizione di Resta da 40 metri: 7 – 8 il parziale. Neanche un minuto e altro fallo dei reggini che usano le mani in ruck, Resta ci riprova da centrocampo ma stavolta il calcio non è preciso; l’indisciplina dei padroni di casa è ancora una volta determinante qualche attimo più tardi, quando Di Perna interrompe un’azione avversaria con un in avanti volontario: cartellino giallo per lui e altro tentativo dalla piazzola per gli ospiti, che trovano la via dei pali con Resta e si portano sul 7 – 11, risultato che non cambierà fino alla fine della prima frazione di gara. La ripresa si apre con la marcatura-lampo del XV di Ryan che torna subito davanti: calcio recuperato da Valenti che fa strada a ridosso dei 22 avversari, scarica per Cervasio che avanza e serve l’ovale a Sorbara che supera gli ultimi difensori in velocità e schiaccia in meta; Valenti trasforma e la Rugby Reggio si porta sul 14 – 11. Altro buon possesso in avanzamento al largo per i gialloneri, poi il pareggio degli ospiti per fuorigioco della difesa reggina nei propri 22: altri 3 punti per Resta e si va sul 14 pari. Un possesso per parte, poi i rossoneri liberano da mischia con un calcio corto sotto pressione, Canale recupera l’ovale al limite dei 22 metri avversari e avanza, si libera di due difensori con due finte e va fino in fondo e marca la terza meta di giornata per i gialloneri; la trasformazione di Valenti porta i padroni di casa a distanza di break, 21 – 14 il parziale. Il vantaggio dura poco, perchè alla prima occasione i laziali trovano il pareggio: avanti reggino nei propri 22, possesso Colleferro che gioca il vantaggio, ovale al largo e meta del capitano Massicci; con la trasformazione di Resta si torna in parità, 21 – 21. Sui piedi del mediano di mischia rossonero arriva dopo poco l’occasione per portare gli ospiti in vantaggio, ma il tentativo da centrocampo si perde alle destra dei pali. La Rugby Reggio torna all’attacco e arriva fino in area di meta dopo un buon break di Imbalzano, ma Filardo è tenuto alto e si riparte da una mischia in attacco a cinque metri; l’ovale non è controllato e viene toccato in avanti, altra mischia ma con introduzione ospite: il pack reggino spinge e recupera il possesso, l’ovale viene scaricato sulla sinistra per Canale che finta di aprire il gioco, si infila tra le maglie della difesa e va fino in meta; Valenti trasforma, 28 – 21 e bonus offensivo conquistato, ma la partita è ancora lontana dal concludersi qui, a dieci minuti dal termine. Campo invertito, touche Colleferro nei 22 reggini, maul avanzante poi ovale per Resta che trova il buco e va in meta sotto i pali: lo stesso mediano trasforma, risultato nuovamente in parità, 28 – 28. L’inerzia della gara potrebbe girare ora in favore dei laziali: Cutrupi si fa intercettare un passaggio telefonato all’altezza del centrocampo, il giocatore rossonero si invola a tutta velocità verso i pali e solo il provvidenziale recupero di Valenti, che con una francesina riesce a fermare l’avversario a pochi metri dalla linea di meta, evita una marcatura che sarebbe potuta essere fatale. A due minuti dal termine, dopo alcune fasi di gioco rotto, i reggini pagano ancora una volta a caro prezzo l’indisciplina: calcio di punizione da 30 metri, Resta centra i pali e porta i suoi sul +3, 28 – 31 il parziale. Drop di ripartenza alla ricerca dell’ultimo assalto, gli ospiti toccano l’ovale ma non lo controllano e termina in rimessa laterale nei 22: touche giallonera, maul, calcio di punizione e si sceglie di andare nuovamente in touche alla ricerca della meta della vittoria; altra maul, vantaggio, si prova ad avanzare con una serie di pick and go ma non c’è guadagno e si torna sul punto; il tempo è scaduto, si gioca alla mano, altra serie di raccogli e vai e altro vantaggio, non c’è avanzamento, si torna sul punto e si gioca veloce, altro vantaggio e altri pick and go per conquistare terreno, ovale fuori per Bercich che fa strada e viene fermato a un metro dalla linea di meta, poi l’affondo decisivo con Baumann che riesce ad andare oltre e schiacciare l’ovale in meta: il San Cristoforo esplode, la Rugby Reggio conquista una vittoria fondamentale in ottica salvezza al termine di un match al cardiopalma. La trasformazione di Valenti fissa il risultato finale sul 35 – 31. La Rugby Reggio conquista cinque punti fondamentali per la lotta salvezza al termine di una gara che probabilmente resterà impressa a lungo nella memoria dei tanti presenti: nella prima frazione di gara possesso e territorio sono stati ampiamente a favore degli ospiti, e solo una gran difesa da parte dei reggini, pur in inferiorità numerica per due volte, ha fatto sì che i rossoneri faticassero a marcare punti nei primi 20 minuti e non allungassero poi nel punteggio, complice anche l’imprecisione al piede di Resta; nel secondo tempo si è vista tutta un’altra partita, con più equilibrio e meno errori, di assoluta intensità e non adatta ai deboli di cuore: marcature a ripetizione da una parte e dall’altra, mete salvate, lotte su ogni pallone e poi quegli interminabili minuti finali, con gli spalti a spingere insieme i gialloneri verso la meta della vittoria. Al di là delle individualità, dell’estro di Canale che ha inventato due mete, del salvataggio di Valenti che ha tenuto in vita il match e ha centrato tutti i calci, di Baumann che ha voluto esserci nonostante i problemi alla caviglia e ha marcato la meta decisiva, il man of the match non può non andare a tutto il gruppo, capace di restare unito nonostante il difficile primo tempo e il batti e ribatti del secondo, e di lottare con il cuore fino all’ottantesimo per regalare una gioia che sarà difficile da dimenticare. Per loro stessi e per tutto il popolo ovale di Reggio Calabria.

Rugby Reggio Calabria – Colleferro 35 – 31

1°t

meta Cervasio, trasf Valenti 7 – 0

cart giallo Cutrupi (Rc)

meta Padovese 7 – 5

cp Resta 7 – 8

cart giallo Di Perna (Rc)

cp Resta 7 – 11

2°t

meta Sorbara, trasf Valenti 14 – 11

cp Resta 14 – 14

meta Canale, trasf Valenti 21 – 14

meta Massicci, trasf Resta 21 – 21

meta Canale, trasf Valenti 28 – 21

meta Resta, trasf Resta 28 – 28

cp Resta 28 – 31

meta Baumann, trasf Valenti 35 – 31

Reggio Calabria

Valenti, Stilo F., Bercich, Filardo (Cangemi), Cutrupi, Canale, Ripepi (Zema), Baumann, Cervasio, Sorbara (Galante), Maesano, Di Perna, Dente (Pedà), Imbalzano, Scappatura.

A disposizione: Khaoua, Selvaggio, Stilo R.

Colleferro

Cerquozzi, Padovese (Martini), Stefanucci, Panetti, Massimi, Della Vecchia, Resta, Massicci, De Maggi, Marocco, Giannelli (Olleia), Ascenzi, Proietti, Turriziani, Papaianni.

A disposizione: Roberti, Prati, Baglione, Cellini, Leo.

Arbitro: Salierno (Napoli)

Gdl: Angheloni (Reggio Calabria), Pellicanò (Reggio Calabria)

Umberto Chirico – ASD Rugby Reggio Calabria

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