09.32 – Purtroppo continua a crescere il bilancio delle vittime causate del fortissimo terremoto in Nepal, le stime ad appena un giorno di lavoro per i soccorritori segnalano duemila morti. La terra ha continuato a tremare durante la notte nell’area del sud-est asiatico a causa delle scosse di assestamento . Molte persone hanno dormito nelle auto in strada. Gli scalatori dell’Everest feriti gravemente ed isolati nei campi base distrutti dalle valanghe, sono stati soccorsi dagli elicotteri. Una vera e propria catastrofe in quanto sono stati colpiti dal sisma anche gli stati limitrofi India, Bangladesh e Tibet ed interessati quindi circa 6 milioni di abitanti. Le ricerche dei feriti (sono oltre 4700) e dei dispersi (persone intrappolate nelle rovine degli edifici) sono riprese all’alba però la mancanza di mezzi pesanti, adatti a rimuovere i detriti, rende difficoltoso lungo e faticoso il lavoro dei soccorritori e riduce ovviamente le speranze di trovare ancora superstiti feriti gravemente in vita.
