Riparte il Progetto: “Nonni Sud Internet” contro la dispersione scolastica e il disagio sociale, per l’invecchiamento e la cittadinanza attiva, la formazione permanente e la solidarietà fra generazioni. Ad annunciarlo è il Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Economico “Raffaele Piria” di Reggio Calabria Prof. Francesco Barillà, la responsabile Auser territoriale di Reggio Calabria Dott.ssa Valeria Bonforte e la Referente Fondazione Mondo Digitale Dott.ssa Anna Lain. Il Progetto, di impatto sia culturale che sociale, promuove il modello di apprendimento intergenerazionale, difatti vedrà gli studenti dell’istituto, coordinati da docenti esperti quali la Prof.ssa Antonia Polimeno ed il Prof. Antonino Gatto, insegnare ad usare il computer agli anziani desiderosi di apprendere le nozioni fondamentali per comunicare con le nuove tecnologie e dunque anche meglio con i propri tecnologici nipoti. Il Progetto, nell’edizione 2011/2012, aveva riscosso molto successo evidenziando le abilità informatiche degli alunni ma soprattutto la loro disponibilità verso gli anziani, per cui ci si augura che l’apprezzamento non possa far altro che crescere.Progetto “Nonni Sud Internet”
Riparte il Progetto: “Nonni Sud Internet” contro la dispersione scolastica e il disagio sociale, per l’invecchiamento e la cittadinanza attiva, la formazione permanente e la solidarietà fra generazioni. Ad annunciarlo è il Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Economico “Raffaele Piria” di Reggio Calabria Prof. Francesco Barillà, la responsabile Auser territoriale di Reggio Calabria Dott.ssa Valeria Bonforte e la Referente Fondazione Mondo Digitale Dott.ssa Anna Lain. Il Progetto, di impatto sia culturale che sociale, promuove il modello di apprendimento intergenerazionale, difatti vedrà gli studenti dell’istituto, coordinati da docenti esperti quali la Prof.ssa Antonia Polimeno ed il Prof. Antonino Gatto, insegnare ad usare il computer agli anziani desiderosi di apprendere le nozioni fondamentali per comunicare con le nuove tecnologie e dunque anche meglio con i propri tecnologici nipoti. Il Progetto, nell’edizione 2011/2012, aveva riscosso molto successo evidenziando le abilità informatiche degli alunni ma soprattutto la loro disponibilità verso gli anziani, per cui ci si augura che l’apprezzamento non possa far altro che crescere.
