E’ questo lo slogan scelto da don Antonio Mazzi per festeggiare il trentesimo anno di vita ma soprattutto i trenta anni di storia della Fondazione Exodus. Strade “imPossibili”, fatte di sfide quotidiane, fatiche e scommesse, strade che diventano percorsi di coloro che vivono il dramma della tossicodipendenza e del disagio, strade sulle quali camminare insieme per recuperare vite e sogni. Simbolo del trentesimo di Exodus è una fiaccola itinerante per tutte le case dislocate sul territorio nazionale, consegnata da giovani ad altri giovani, protagonisti delle loro storie di riscatto e della nostra storia, con quello spirito di avventura che è senso e valore di Exodus. Anche la comunità di Santo Stefano, “la Casa di Mimmo”, sarà protagonista di questa splendida avventura. Sul lungomare di Gallico il 30 luglio alle ore 19.00 la fiaccola sarà consegnata dalla comunità di Tursi ai ragazzi di Santo Stefano, a bordo delle barche messe a disposizione dai pescatori della marina, alla presenza del capo famiglia: don Antonio Mazzi. E’ proprio l’arrivo della fiaccola che da il via alla carovana, simbolo del cammino, del viandante, dell’avventura ma soprattutto della rinascita. Appuntamento centrale di ogni anno comunitario, quest’anno vivrà delle tappe significative non solo per i ragazzi “in cammino” ma per tutta la società: venerdi 01 agosto infatti, nel paese che ospita la casa, in piazza Romeo ( S. Stefano d’ Aspromonte) alle ore 18 si terrà una tavola rotonda dal titolo “Diversamente …diversamente cittadini, diversamente educatori, diversamente credenti” con la partecipazione di autorità e personaggi impegnati nel sociale, nella sanità, nella politica. La serata si concluderà alle ore 22.00 con lo spettacolo musicale a cura dei ragazzi della comunità di Santo Stefano con la collaborazione dell’ Associazione culturale “Francesco Amendolea”. Altro appuntamento importante è previsto per sabato 02 agosto in cui la comuntià aprirà le porte al territorio per ospitare associazioni e quanti vogliano conoscere più da vicino la grande famiglia di Exodus e poter prendere parte cosi ad un’ occasione di confronto e crescita. Una carovana quest’ anno che impegnerà i ragazzi a confrontarsi su più temi e ad impegnarsi in diversi contesti : il 05 agosto presso il Santuario di Polsi ascolteremo le testimonianze di don Pino Strangio, l’ 08 agosto presso le cascate del Maesano sarà la volta della giornata naturalistica prendendoci cura dell’ ambiente, il 12 agosto presso la Parrocchia di Melito porto salvo il tema sarà l’ impegno sociale e l’ esperienza del volontariato. Particolarmente significativo è l’ appuntamento del 10 agosto presso il Parco della Mondialità in cui si terrà la giornata di prevenzione del progetto Prevenzione in comunità “Walk out,meet, be”, giornata di gioco e di crescita a cura delle comunità terapeutiche operanti sul territorio provinciale e regionale, alla quale tutta la comunità reggina è invitata a partecipare ( l’ appuntamento è alle ore 10.00 al Parco della Mondialità di Gallico per prendere parte alla caccia al tesoro e si concluderà nel pomeriggio con degli spettacoli musicali). La carovana si concluderà il 14 agosto con il passaggio della fiaccola alla comunità di Africo; i ragazzi rientreranno allora nella nostra casa per riprendere la loro straordinaria ordinaria avventura.
Fondazione Exodus
sede di S.Stefano in Aspromonte
