Roma – Al galoppatoio di Villa Borghese sono arrivati quasi in 30.000 per il grande concerto dell’ Earth Day 2011, tutti uniti per festeggiare la Giornata Mondiale della Terra 2011 che è stata celebrata con il grande concerto del 20 aprile a Roma. Alle 20 i primi a salire sul grande palco sono i Rein seguiti da Adriano Bono e Roberto Angelini, per loro l’arduo compito di preparare il pubblico prima dell’arrivo delle ospiti d’eccezione. Proprio poco prima delle 22 è proprio la “sacerdotessa del rock” ad entrare in scena, l’intramontabile Patti Smith tira fuori tutto il suo carisma con alcuni suoi grandi successi come “Beacause the night” a “People have the power”. Il pubblico applaude la rocker americana simbolo per il popolo dell’ambientalismo. Subito dopo è la volta della “cantantessa”, come ama autodefinirsi Carmen Consoli, che apre il concerto con la simulazione del suono di un esplosione atomica ad 80km di distanza con l’effetto di risucchio del vento, un inizio shock che colpisce il pubblico. Una performance complessa e raffinata quella di Carmen che non ha rinunciato a una dura presa di posizione sul tema ambientale invocando un referendum per lo smantellamento delle testate nucleari ospitate nel nostro Paese. AAA Cercasi, Mandaci una Cartolina, Fiori d’Arancio, L’Ultimo Bacio, sono alcuni dei titoli di questo concerto che ancora una volta ha confermato la personalità fuori dal comune della cantante. (foto Stefano Costantino)
