Un quintetto italiano nella NBA

di Giuseppe Dattola – Venti anni fa era un’autentica eresia. Nel 2014 è una realtà che rende orgogliosi gli italiani. Il prossimo anno, ci potrebbero essere cinque rappresentanti del bel paese nella NBA dopo che gli Houston Rockets si sono assicurati i diritti di Sandro Gentile, ultimo talento sfornato da una generazione che sta portando in alto il nome della pallacanestro tricolore. Ed allora ecco il suggestivo starting five: le guardie sarebbero Belinelli e Datome. Il primo è reduce della stagione più importante della sua carriera culminata con la vittoria del titolo NBA con i San Antonio Spurs. La’sso bolognese è stato un punto di riferimento della rotazione di una squadra che ha disputato una stagione stellare grazie anche all’impatto dalla panchina dell’ex stella della Fortitudo che è ha anche vinto la gara del tiro da tre dell’ultimo All Star Game. Datome ha terminato il suo anno da apprendistato ed ora punta a ritagliarsi un ruolo importante nei rinnovati Detroit Pistons, franchigia che ha cambiato allenatore e tanti giocatori. Le ali ci sono e sono di assoluto valore: Gallinari è in ripresa ed ha superato il grave infortunio che gli ha impedito di giocare nell’ultimo campionato ed è pronto a trascinare i suoi Denver Nuggets verso i play-off mentre il suo compagno di reparto potrebbe essere proprio quel Gentile che dovrà decidere se restare un altro anno in Europa oppure provare subito l’avventura oltreoceano in una squadra che ha due superstar come HArden ed Howard, i quali hanno bisogno di un cast di supporto adeguato. Il centro è Andrea Bargani, atleta che ancora non ha espresso il suo potenziale ma che potrebbe esplodere sotto la guida di Derek Fisher e del suo owner Phil JAckson in quei New York Knicks, sempre deludenti ma sempre affascinanti. Difficilmente li vedremo insieme presto in nazionale ma il sogno potrebbe avversari se coach Pianigiani si qualificherà agli europei del 2015 dove l’Italia cercherà il pass olimpico, competizione alla quale manca da tantissimo tempo. Ed avere cinque stelle extralusso è il rifilo giusto per sognare la competizione con cinque cerchi…

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