La Russia è campione del Mondo 2010. La storia si ripete, come nel 2006 in finale si sono scontrati Brasile e Russia ed oggi, come allora, le russe si sono imposte sulle verde-oro dopo una maratona di 5 set per 3-2 (21-25, 25-17, 20-25, 25-14, 15-11): si può dire che alla Russia il Giappone porti bene, oggi a Tokyo ieri a Osaka, due mondiali “giapponesi” e due ori conquistati. Secondo oro mondiale consecutivo dunque per le russe che hanno regalato spettacolo ed emozione ai 12,000 spettatori che hanno assistito al grande incontro nello Yoyogi National Stadium di Tokyo.
Il pubblico dello Yoyogi ha potuto gustarsi due finali di livello intensissimo. La finale per il bronzo ha visto il Giappone tornare a medaglia a livello iridato dopo l’ultimo argento conquistato nel 1978. Il Paese di Mila e Shiro ha saputo emulare i suoi Manga anche nella realtà, con un gioco veloce, vivace in difesa e capace di proporre soluzioni d’attacco anche pesanti. La finale per l’oro invece ha riproposto la formula Russia davanti a tutti. Palla alta ad una giocatrice di gran spessore come Ekaterina Gamova, capace di chiudere 35 punti, risultando determinante in tutti i momenti chiave del match. Soprattutto nel quarto e quinto set, quello decisivo, dove la partita non era Russia – Brasile ma Gamova contro Sheilla una sfida tra le due migliori attaccanti delle due squadre. Ha vinto la Russia, ha perso il Brasile. Arrivate imbattute entrambe sino alla finale, è servito il quinto set per sancire una fievole differenza.
L’ITALIA:
Si qualifica al quinto posto l’Italia di Massimo Barbolini. Vince il suo girone finale di sole squadre europee e centra un risultato apprezzabile. Nella finale supera 3-0 la Turchia, agevolmente. Non è stata una annata facile per il team azzurro, si è chiusa con un sorriso e la voglia di guardare immediatamente alla programmazione futura. La sfida con la Turchia è stata un monologo. Le azzurre trascinate da Gioli e Ortolani hanno piegato da subito le resistenze delle avversarie. Non è servita alla nazionale turca la vena realizzatrice della top scorer del mondiale Darnel.
LE FINALI:
1°/2° posto Brasile – Russia 2-3 (25-21 17-25 25-20 14-25 11-15), 3°/4° posto Giappone-Stati Uniti 3-2 (18-25 25-23 21-25 25-19 25-8), 5°/6° posto Italia-Turchia 3-0 (25-23 25-20 25-21), 7°/8° posto Germania-Serbia 3-1 (20-25 25-21 25-22 25-23), 9°/10° posto Polonia-Cina 3-0 (25-23, 25-21 25-22), 11°/12 posto Olanda-Cuba 3-0 (32-30 25-23 25-17). La classifica finale: 1° Russia, 2° Brasile, 3° Giappone, 4° Stati Uniti, 5° Italia, 6° Turchia, 7° Germania, 8° Serbia, 9° Polonia, 10° Cina, 11° Olanda, 12° Cuba, 13° Korea e Thailandia, 15° Rep. Ceca e Perù, 17° Costa Rica, Croazia, Rep. Dominicana e Portorico, 21° Algeria, Canada, Kazakhstan, Kenya.
Antonella Pirrotta
