Continua senza incidenti di percorso la stagione per l’Armani Jeans Milano. Quinta vittoria su altrettante partite per i ragazzi di coach Bucchi che, sul difficile campo di Sassari, riescono ad imporsi con il risultato di 54 – 69 grazie alla grande prestazione di Morris Finley. L’ex play senese, mette a segno 20 punti, sbagliando soltanto un tiro in tutto il match, risultando così il trascinatore dei milanesi. In casa Sassari ottime le prove per White e Hunter (entrambi con 15 punti) che però non riesco a evitare la sconfitta per gli isolani.
Vittoria sofferta anche per Siena che, sul campo delle Bennet Cantù riesce a portarsi a casa due punti fondamentali per la rincorsa al primo posto. Prova superlativa per il centro lituano Ksistof Lavrinovic che, con i suoi 24 punti, da una grossa mano alla sua squadra, vista anche l’esigua distanza finale tra le due formazioni: 75 a 72 per i campioni d’Italia. Continua a sorprendere la Cimberio Varese che, con la vittoria per 73 a 60 ai danni di Brindisi, si porta al secondo posto in coabitazione con Siena e Bologna. Canadian Solar che infierisce ulteriormente su una sempre più deludente Caserta la quale, dopo cinque giornate si trova ancora a zero punti. Dire panchina a rischio per coach Sacripanti sarebbe un eufemismo, ma tant’è. Certamente, la gara di domenica a Brindisi, sarà decisiva per il coach dei casertani il quale, in caso di sconfitta molto probabilmente sarà sollevato dal suo incarico. Parliamo di crisi e non possiamo non citare altre due sorprese in negativo: la Benetton Treviso e la Banca Tercas Teramo.
I bianco verdi trevigiani, perdono ancora contro una Lottomatica Roma non in grandissima forma. Non sono bastati alla Benetton i 18 punti di Motiejunas per evitare una sconfitta che colloca la squdra di coach Repesa al terzultimo posto della graduatoria. Discorso analogo a Caserta per la Banca Tercas Teramo. I ragazzi di coach Capobianco, ancora a secco in campionato, perdono ancora in casa per mano della Scavolini Pesaro. Grande prova di Fletcher che, con i suoi 26 punti non riesce a dare la vittoria ai suoi. In casa Scavolini, ottima la prova dell’azzurro Daniel Hackett con i suoi 27 punti a referto.
B Dilettanti Primo stop stagionale per la Viola di coach Fantozzi. Sul campo di Melfi, i nero arancio, devono cedere ai padroni di casa con il risultato di 79 a 74 dopo un match molto combattuto ed altalenante. I reggini, si sono presentati in quel di Melfi, con un roster ampiamente rimaneggiato a causa delle pesantissime assenze di Padova e Zampogna. Basti pensare che, nei dieci, troviamo il ’95 Viglianisi. Oltre ai due esterni, c’è da segnalare la non ottima condizione fisica di De Gregori e Cavalieri i quali, nonostante tutto, hanno realizzato un’ottima prestazione, tenendo praticamente a galla i nero arancio. 20 i punti per un Cavalieri tutto cuore con ottime percentuali al tiro. Ottimo impatto anche dalla panchina per Nello Lorenzetti che mette a segno 14 punti per la causa reggina. C’è da dire che la vittoria di Melfi ha un nome ed un cognome, vale a dire Michele Venturelli, il quale, con i suoi 28 punti e 30 di valutazione ha letteralmente trascinato i suoi alla vittoria e alla conquista di due preziosissimi punti per la classifica. Certamente non c’è bisogno di fare drammi per la sconfitta e in casa Viola lo sanno bene. Già domenica, nell’ultimo match sul neutro di Polistena, i nero arancio avranno l’occasione di rifarsi contro l’avversario in assoluto più tosto in circolazione: l’Upea Capo d’Orlando. La Viola cercherà di recuperare gli acciaccati anche se, l’infortunio di Padova, non sembra recuperabile per domenica. Si lavora invece su Zampogna il quale, ne siamo certi, farà di tutto per esserci e guidare così i nero arancio in un match così delicato. Palla a due alle 18 sul neutro di Polistena.
Danilo Santoro
