La nuova Giunta regionale frena i finanziamenti, utili per consentire la prosecuzione del servizio di consulenza legale e psicologica a donne e bambini che subiscono ogni forma di violenza”. E’ quanto afferma, in una nota, Loredana Giovinazzo, responsabile sportello provinciale antiviolenza di Reggio. “Sono complessivamente otto – prosegue Giovinazzo – gli sportelli costretti a sospendere il loro servizio di assistenza a donne e bambini per effetto della legge regionale n.20 , di cui Relatore è il dott. Emilio Ierace, presidente dell’Associazione Mediterranea e direttore dello Sportello provinciale antiviolenza di Reggio. Probabilmente bisognerà attendere molto tempo ancora, prima che molti addetti ai lavori assumano maggiore consapevolezza di quanto sia attuale il fenomeno della violenza e soprattutto di quante vittime miete quotidianamente”. “Attendiamo risvolti positivi e soprattutto tempestivi – conclude Giovinazzo – prima che molte donne rischino di cadere nella morsa dell’indifferenza, mentre noi facciamo sempre di tutto per tenere più alta la guardia.” Ma la Regione non vuole trascurare il problema e si sta attivando per cercare nuove soluzioni in modo tale che venga fornito un servizio che mira sulla qualità piuttosto che sulla quantità. E’ un argomento delicato quello della violenza su queste tipologie di persone che vanno protette e sostenute sotto tanti punti di vista. E l’Amministrazione Regionale vuole stare vicino a questa gente che subisce soprusi di ogni tipo da persone che dovrebbero proteggere i propri familiari invece che vessarli con continue angherie.
Giuseppe Dattola
