In questi giorni, si torna a parlare di Ruby, la ragazza marocchina alla quale fu legato un falso scandalo che coinvolse anche il Premier del nostro paese. La vicenda sembrava ampiamente conclusa con l’archiviazione del caso e con molteplici testimonianze che smentivano l’apparato accusatorio. Oggi invece torniamo a parlare di questo caso poichè i magistrati della procura di Milano hanno convocato Silvio Berlusconi quale imputato per aver avuto rapporti sessuali con una minorenne e per istigazione alla prostituzione. Gli avvocati del Presidente del Consiglio fanno notare la strana combinazione nella convocazione, poichè la prassi vorrebbe che l’imputato venisse avvertito 15 giorni prima in modo da dargli il tempo di preparare adeguatamente le sue difese. Invece in questo caso sono state eseguite persino delle perquisizioni nelle sedi del PDL, prima dei termini di legge sopra descritti. I giudici questa volta vogliono dimostrare che Ruby ,all’epoca dei fatti ancora minorenne, ha mentito spudoratamente dichiarando di essere stata nella villa del premier solo 3 volte quando invece dai tabulati telefonici risulterebbe la sua presenza ben 8 volte. I magistrati altresì credono che siano stati corrotti alcuni funzionari della polizia per coprire l’accaduto. Berlusconi si difende esprimendo ancora una volta tutta la sua amarezza per una giustizia che non rende buoni servigi ai liberi cittadini ed anzi ne influenza a suo piacimento la vita politica. Il cavaliere ravvede ancora una volta la malafede nel tempismo con il quale viene ripetutamente accusato e convocato. I legali di Berlusconi potrebbero invocare in questo caso il libero impedimento per gli impegni del nostro capo del governo e così guadagnare del tempo per produrre una strategia di difesa utile. Le dichiarazione del premier a tutti gli organi di stampa sono state chiare “ Non sono mai andato con una donna a pagamento in tutta la mia vita, ne sarebbe andato della mia dignità di uomo” in più i leader del PDL ha dichiarato che da quando si è separato dalla moglie Marina , si frequenta regolarmente con una donna, della quale non ha voluto rivelare il nome per non esporla ad inutili rischi mediatici, la quale gli è costantemente vicino in ogni suo appuntamento anche nelle famose feste di Arcore. A rafforzare la tesi difensiva ci sarà anche il fido direttore del Tg4 E. Fede, il quale convocato anch’egli nell’inchiesta per sfruttamento della prostituzione ( poiché presente alla varie serate in casa Berlusconi), ha già dichiarato di essere estraneo alle accuse e di aver notato e conosciuto soltanto ottima gente e ragazze che volevano sfondare nel mondo dello spettacolo. Molte di queste ultime oggi sono tacciate ingiustamente di essere delle Escort. Staremo a vedere le mosse e le contromosse delle due parti per la risoluzione ,si spera definitiva, di una vicenda che non appassiona nessuno e che offende gli italiani in quanto vorrebbero sentir parlare di proposte valide per superare il momento di crisi economica e non di squallide vicende personali inventate o no che siano.
Fabrizio Pace
