Ondata di freddo record negli Stati Uniti

Un’ondata di freddo polare, fuori da ogni aspettativa, ha colpito gli Stati Uniti, in quasi tutti gli Stati dell’Unione. In circa 49 dei 50 Stati infatti le temperature sono sotto la norma stagionale; solamente in Florida il clima è mite rispetto al resto del territorio. Molto difficile la situazione nel Midwest, ovvero la parte medio – orientale del Paese, in cui si è arrivati a toccare i meno quaranta sulla colonnina di mercurio. Secondo i dati dell’Agenzia Meteorologica Federale, la National Weather Service, nella cittadina di International Falls, al confine con il Canada, si è toccato il picco record di meno 43 gradi sotto lo zero, un vero e proprio primato. Negli Stati che compongono il Midwest, cioè Illinois, Indiana, Iowa, Michigan, Minnesota, Missouri, Ohio e Wisconsin il mese di gennaio da sempre è quello più rigido dell’anno solare, ma questo del 2011 sta superando ogni record ed aspettativa riguardo al crollo delle temperature. Sono scattate le misure di emergenza per dare i primi soccorsi agli automobilisti rimasti bloccati a causa delle precipitazioni nevose, e per dare un sostegno ai senza tetto che vivono per le strade delle città sotto la neve in questo periodo. Parecchi disservizi di energia elettrica sono avvenuti a causa del ghiaccio accumulato sui tralicci e sui fili dell’alta tensione, e le squadre di ripristino stanno lavorando tenacemente contro il freddo e il tempo per riportare energia elettrica dappertutto nel più breve tempo possibile. Numerosi appelli sono stati lanciati dalla National Weather Service, affinché si esca da casa solo per motivi strettamente necessari, mettendo in guardia la cittadinanza sul fatto che l’ipotermia si può rivelare fatale. Infine sono numerosi i disagi negli aeroporti della costa Est, con piste ghiacciate e innevate dappertutto e traffico aereo in tilt ovunque. New York si è svegliata sotto una coltre di oltre 40 centimetri di neve. Qui i cittadini della Grande Mela hanno potuto godere dello spettacolo della natura, attrezzandosi con sci e abbigliamento sportivo, visitando Central Park e godendo del particolare paesaggio “montano” fra i grattacieli che affiancano il celebre parco urbano.

Salvatore Borruto

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