Verrebbe da dire ci risiamo. Non è nuova come notizia quella che vede, specialmente a Reggio, buste sospette indirizzate alle autorità. Questa volta è toccato al Sindaco f.f. Giuseppe Raffa, il quale si è visto recapitare a palazzo San Giorgio due buste contenenti dei proiettili. Tanti i messaggi di solidarietà e sostegno bipartisan a Raffa. Di seguito riportiamo i vari comunicati che sono stati divulgati dopo la notizia dell’atto intimidatorio. Non ci sono parole per stigmatizzare le intimidazioni di cui è stato fatto oggetto il sindaco Giuseppe Raffa, destinatario di una nuova lettera di minacce”. E’ quanto afferma il capogruppo dell’Udc alla Regione, Pasquale Tripodi. “Alle forze oscure sicuramente non piace – sostiene Tripodi – l’operato di un amministratore serio come Raffa, che sta lavorando bene per superare i tanti problemi che contraddistinguono la città. A Raffa va la solidarietà mia personale e del partito che rappresento e lo invito a proseguire nell’impegno politico-amministrativo nell’esclusivo interesse di Reggio e dei suoi cittadini che guardano al Comune come un punto di riferimento sulla strada del riscatto socio economico e culturale”. “Esprimo piena e sincera solidarietà – afferma il consigliere regionale di Insieme per la Calabria, Antonio Rappoccio – al sindaco Raffa per il vile e deprecabile gesto intimidatorio, di cui è stato vittima per l’ennesima volta. Un atto che scuote fortemente il mondo politico e la società civile e sollecita un’ attenta presa di coscienza, nel rispetto dei principi di legalità”. Confcommercio Reggio esprime in una nota al sindaco Raffa “sincera solidarietà” e la più assoluta amicale vicinanza. Ciò che è successo, cercando di intimidire il sindaco di Reggio e, nei mesi scorsi, tanti altri suoi colleghi dei Comuni della provincia, è l’indicatore di una situazione ancora turbolenta nel nostro territorio dove la grande pulizia operata da Forze dell’ordine ha lasciato sacche purulente che ancora reagiscono e colpiscono. Ti siamo vicini Peppe – afferma il direttore della Confcommercio Attilio Funaro – cosi come lo siamo a Salvatore D’Amico che, solo piccolo imprenditore, con gli effetti devastanti dell’intimidazione e della comprensione e traduzione del significato dei tanti avvertimenti ricevuti, convive ormai da anni”. Per Nuccio Pizzimenti, dirigente del coordinamento Pdl Grande Città “il sindaco Raffa sta operando bene, ed è ingiusto che sia vittima di continui atti intimidatori, che hanno come unico e solo obbiettivo quello di non farlo governare . E’ evidente che la buona politica del primo cittadino, che in passato ha anche rifiutato la scorta, non è gradita a chi ha interessi a non fargli svolgere il mandato di sindaco onesto, capace di continuare quel percorso virtuoso nella nostra meravigliosa città. Oggi è un giorno triste,sono profondamente amareggiato, disapprovo l’ignobile atto minaccioso ed esprimo sincera ed affettuosa solidarietà a Raffa, con la certezza che la magistratura e le forze dell’ordine reagiranno con forza e determinazione per punire gli esecutori di questo vile atto”. Il sindaco di Locri, Francesco Macrì, manifesta la propria solidarietà al sindaco Raffa per l’intimidazione subita. “Esprimo la mia e quella di tutta l’Amministrazione comunale, più sincera solidarietà e vicinanza al sindaco Giuseppe Raffa per l’ennesimo e vile atto intimidatorio perpetrato nei suoi confronti che turba l’uomo ed il rappresentante istituzionale. In questo momento per lui delicato gli sono vicino e auspico che al più presto le forze inquirenti possano assicurare alla giustizia gli autori dell’insano gesto”. “Massima solidarietà e vicinanza al sindaco di Reggio dopo il vile ed ennesimo gesto intimidatorio di cui è stato vittima” viene espressa da Michelangelo Tripodi, segretario regionale del Pdci. “Si tratta – sostiene Tripodi – di un fatto grave che merita la più ferma condanna e riprovazione. Le minacce a Raffa vanno probabilmente inquadrate in un clima torbido e pesante che avvolge da un pezzo Palazzo San Giorgio e sul quale speriamo che si faccia al più presto chiarezza. A nome mio personale e del partito che rappresento in questo particolare momento, ribadisco a Giuseppe Raffa vicinanza umana e solidarietà”. “La notizia del vile attentato nei confronti del Sindaco Giuseppe Raffa giunge in un momento in cui da più parti era stata sollecitata la rigenerazione di un tessuto politico amministrativo sconvolto da un recente evento tragico”. Lo afferma in una nota il Coordinatore Grande Città Popolo della libertà, Luigi Tuccio. “Purtroppo l’appello – aggiunge – non ha raggiunto tutte le coscienze, per cui questo messaggio che vorrebbe essere intimidatorio, non può che rafforzare le sensibilità di tutto il mondo politico per tenere alto il senso della responsabilità attorno al primo cittadino. Il Coordinamento Grande Città del PdL per evidenti ragioni assume una posizione di più intensa partecipazione, facendo pervenire all’amico Peppe Raffa sinceri sentimenti di solidarietà umana e politica”. “L’ultimo atto provocatorio verso un esponente della società politica: l’ignobile intimidazione al Sindaco Raffa, a cui va la nostra solidarietà e vicinanza, dimostra che da parte della criminalità comune e del malaffare vi è una rabbiosa contrapposizione agli atti ed alle determinazioni, che sono dottrina del centrodestra, finalizzate a vanificare ogni forma di permeabilità delle pubbliche amministrazioni alle ingerenze della illegalità; dimostra che è ottimale da parte dei partiti della coalizione di centrodestra l’opera di trasparenza nel governo del territorio”. Lo afferma il capogruppo in consiglio regionale della Lista Scopelliti Presidente, Giovanni Bilardi. “Aldilà – aggiunge – di ogni professionismo della legalità, aldilà di ogni giustizialismo, va preso atto che vi é nel centrodestra una classe di amministratori additati dal malaffare, ma anche da una certa politica e da una frangia di burocrazia contigua, come l’unico ostacolo ad un utilizzo spoliatorio, di abuso, di malversazione della pubblica amministrazione”
Danilo Santoro
