Il giovane ciclista della Leopard, W.W., è deceduto ieri pomeriggio, durante la tappa Reggio Emilia-Rapallo del Giro d’Italia, a causa di una violenta caduta e il conseguente urto contro i guardrail. Il ragazzo scendeva forte velocità quando avrebbe perso il controllo della sua bici uscendo di strada in una curva. I soccorsi, in base alle informazioni pervenute ai media nazionali, sono stati immediati gli è stato praticato un lungo massaggio cardiaco ma le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Inutile l’intervento dell’elisoccorso. Pensare che non avrebbe dovuto nemmeno correre in questa corsa del Giro d’Italia, in quanto chiamato in un successivo momento a sostituire un compagno di squadra. Lascia una giovane moglie che lo avrebbe reso padre dopo l’estate. Un’altra sciagura che lascia l’amaro in bocca per quella che doveva essere una festa dello sport e che si è tramutata in tragedia. Da accertare la causa della rovinosa caduta ad oltre 70km orari. Il mondo del ciclismo, purtroppo, piange oggi un’altra vittima.
FMP