Cominciamo oggi una serie di appuntamenti nel corso dei quali scriveremo dei principali gruppi industriali italiani, particolarmente delle loro vicende iniziali relative all’avvio dell’attività produttiva: il che equivale a scrivere sinteticamente una breve storia dell’avvio dell’industrializzazione in Italia, avvenuto sul finire dell’800. Gli storici dell’Economia usano l’espressione “decollo industriale” per indicare quel periodo, sul finire del secolo XIX, in cui l’economia italiana venne caratterizzata da un notevole sviluppo industriale. Siamo in presenza di quella che è passata alla Storia con l’espressione di Seconda Rivoluzione Industriale.
L’Italia era rimasta sostanzialmente esclusa dalla Prima Rivoluzione Industriale, che nella metà del ‘700 aveva caratterizzato l’economia dei paesi nordeuropei, primo fra tutti il Regno Unito, grazie all’invenzione della macchina a vapore che costituì un nuovo, prodigioso, strumento di produzione di energia, con l’utilizzazione del carbone come materia prima. L’invenzione dell’elettricità, nella seconda metà dell’800, ed in particolare la realizzazione dei motori elettrici, consentì la grande industrializzazione italiana, grazie soprattutto alla costruzione, in Italia settentrionale ed in particolare sulle Alpi, di impianti di energia idroelettrica. Tutta da approfondire, a tal proposito, è la figura dell’ingegnere pavese Angelo Omodeo, che può tranquillamente definirsi il padre dell’idroelettricità in Italia.
A lui è intitolato un lago artificiale in Sardegna. Il sistema è molto semplice: la costruzione di una diga che sbarri il corso di un fiume, con formazione di un lago artificiale, da cui far defluire l’acqua per gravità verso il sistema turbina-alternatore, da cui si ottiene l’energia elettrica. L’idroelettrico venne definito “il carbone bianco” d’Italia. Dunque, fu grazie a questa nuova forma di energia che l’industria italiana ricevette un formidabile impulso. Anche se non bisogna dimenticare che anche prima di questa grande novità, erano già sorti alcuni gruppi industriali che hanno fatto la storia dell’economia industriale italiana, e che utilizzavano altre forme di energia. Di essi parleremo caso per caso, di volta in volta.. Nella nostra carrellata, comunque, non possiamo mancare di cominciare proprio da quella che in breve tempo divenne la più importante industria italiana di produzione di energia elettrica, vale a dire la Edison. Ne parleremo, quindi, nel corso della prossima puntata.
Prof. Giuseppe Cantarella