Teatro Cilea: Progetto “Adotta un angelo”

Il Teatro Cilea a pochi giorni di distanza dal Filmfest è stato protagonista di un altro splendido avvenimento. Manifestazione importante organizzata dal Club Rotarct per raccogliere fondi a favore dell’iniziativa :“Adotta un angelo”; progetto realizzato per dare sostegno ed assistenza domiciliare ai bambini disabili per allontanarli dal clima freddo degli ospedali e dare loro la possibilità di vivere nel calore della propria famiglia assistiti adeguatamente e degnamente anche tra le mura domestiche. Ogni Rotaract Club si appoggia a un’università o alla comunità ed è patrocinato dal Rotary club locale; ciò ne fa un vero “partner per il volontariato” e un membro fondamentale della Famiglia del Rotary. I Club Rotaract organizzano attività di raccolta fondi con lo scopo di soddisfare le esigenze della comunità locale, attività volte a favorire la comprensione internazionale, riunioni formali, relazioni su temi di pubblico interesse, visite ad aziende, attività culturali, campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Tutte le attività Rotaract iniziano a livello locale; ciascun socio impegnato nell’organizzazione di queste attività ha la possibilità di servire concretamente la comunità locale e sviluppare capacità professionali e doti direttive. Il Club Rotaract Reggio Calabria Sud parallelo 38 ha davvero fatto un buon lavoro e con passione e impegno grazie anche alla regia della produttrice Francesca Grenci,alla presenza della coppia di artisti Battaglia-Miseferi, e alla collaborazione di medici e pediatri impegnati nel progetto, l’intento di attirare l’attenzione su un tema davvero importante forse ancora un po’ trascurato dalle istituzioni è andato a buon fine. La serata è iniziato con la proiezione video realizzata per dar volto al tema in questione e subito dopo l’orchestra della scuola Gebbione Bevacqua che ha vinto prestigiosi premi non solo a livello Regionale ma anche Nazionale ha riscaldato l’atmosfera,stupendo il pubblico per l’immensa bravura di bambini ancora alle prime armi. Tra loro voci di spicco e ragazzi che si sono esibiti per la prima volta davanti ad un pubblico così importante. Infatti questa iniziativa non solo benefica ha dato la possibilità di dar credito ad artisti emergenti del nostro territorio ricordando attraverso l’arte dello spettacolo che la nostra città è ricca di talenti da scoprire e da incoraggiare. Subito dopo grande ingresso sul palcoscenico degli attesi artisti comici tanto amati dal popolo Reggino e dal grande pubblico in generale: Giacomo Battagli e Gigi Miseferi. Che con grande disponibilità hanno accolto l’idea di partecipare non solo come attori protagonisti della serata ma anche come ideatori del progetto. La loro capacità di ironizzare su temi importanti ed a volte scomodi che spesso non si ha il coraggio di affrontare è stata sorprendente. Come “Vice Medici” hanno avuto il compito di curare lo “stress da tecnologia” con sane risate, volte ad alleggerire un po’ gli animi ma volte anche a riflettere su argomenti reali quali: Politica, economia, comunicazione,problemi relativi alla Salerno –Reggio Calabria,sul ruolo della pubblicità, sull’influenza del giornalismo e su altre tematiche di grande interesse. Tutto ciò per trasmettere il messaggio di una realtà che a loro dire supera ormai la fantasia del cinema( quando prima era il contrario).

Originale e d’effetto è stata anche la spiegazione ironica della Venuta sulla terra di Gesù, spiegazione adattata ai giorni nostri,legata al cambiamento dei mezzi di comunicazione e ricollegata all’argomento della rivoluzione della lingua italiana. Internet e i computer hanno sostituito i tanto amati fogli di carta,le penne e il romanticismo dell’attesa:”Una volta i bambini appena nascevano venivano iscritti all’anagrafe, adesso direttamente su Facebook”(cit.) .

Lo spettacolo si è concluso tra varie esibizioni di artisti emergenti,premiazioni ai personaggi interessati al progetto,e con uno spot a tratti geniale della nostra terra,recitato sempre dai nostri attori Battaglia e Miseferi . Luci soffuse, serietà scenica e grande interpretazione hanno creato l’atmosfera giusta per viaggiare tra le varie bellezze della nostra città e della Regione Calabria in generale. Un elenco dettagliato degli spettacoli naturali e artistici del territorio partendo da una “immaginaria creazione di Dio “che dopo aver soffiato sul mondo ha dedicato più spazio al Sud,successivamente un po’ rabbuiato da bisogni e necessità inseriti dal caos del “demonio” e sconfitti dall’ulteriore intervento Divino per ricordare che non bisogna mai arrendersi.

Ultimissimo invito agli albori sempre elencato dai nostri comici:”Quando non eravamo stressati”,quando tutto era più spontaneo, quando le preoccupazioni erano reali e non ce ne stavano di superflue,quando si cadeva dalla bici e si sbucciavano le ginocchia senza pedalare con caschetti,paragomiti,paraginocchia come se i bambini di oggi fossero pronti per andare in guerra,quando un rimprovero a scuola da parte di un insegnante non era seguito da una denuncia di un genitore,ma da una presa di coscienza che forse l’insegnante è giusto che educhi,quando si scrivevano lettere d’amore e non sms da decifrare,quando l’invito di abbandonare gli studi perché i figli erano svogliati sui libri non era vista come una minaccia…! Applausi allo staff e agli organizzatori da parte del pubblico e ultimo intervento da parte di G.Battaglia che ha colto l’occasione per dar spazio e ricordo anche al Teatro Siracusa,nella speranza che diventi attivo e protagonista di cultura così come lo era un tempo. Il nostro giornale ha avuto l’onore e il piacere di incontrare personalmente i due artisti che si sono dimostrati gentili e disponibili nel rispondere a qualche curiosità, salutandoci con un sorriso : la vera medicina per tutti i mali.

Annamaria Milici

banner

Recommended For You

About the Author: Annamaria Milici