Dalle 15 tonnellate circa di rifiuti indifferenziati conferiti, di media, a luglio 2010 alle cinque tonnellate di differenziata degli ultimi dieci giorni dello stesso mese di quest’anno. E’ la piccola rivoluzione avviata a Roccella Jonica, cittadina costiera della locride, che ha deciso di voltare pagina e darsi una vera e propria svolta in materia di raccolta dei rifiuti. Dopo la totale eliminazione nella cittadina dei tradizionali cassonetti, da oltre una settimana, su decisione del Comune, guidato dal sindaco Giuseppe Certomà, è attivo il “servizio per la raccolta differenziata ed il trasporto dei rifiuti solidi urbani” mediante il sistema “porta a porta” in tutte le utenze cittadine. A tutti i titolari di utenze tarsu è stato distribuito un kit di 6 mastelli e sacchetti in materbì, necessari per la separazione (con allegata guida alla raccolta differenziata e calendario settimanale dei giorni di ritiro delle diverse tipologie). In tutto sono stati distribuiti 3.500 kit ed è stata realizzata una capillare campagna di informazione. I cittadini, così, stanno conferendo i rifiuti nei mastelli posizionati davanti alle proprie abitazioni svuotate ogni giorno dagli addetti, tutti dipendenti del Comune, al ritiro dei rifiuti (carta, vetro, plastica, umido, indifferenziata e multimateriale). “Come rifiuti di ‘umido’ – afferma l’assessore comunale all’Ambiente Vincenzo Bombardieri illustrando i dati relativi al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti – si stanno raccogliendo circa 4 tonnellate al giorno, mentre per quanto riguarda il ritiro di carta e cartone la media di raccolta ad ogni giro è di 2 container e mezzo e per il multimateriale a 3 container e mezzo”.