WWF sull’uso del carbone

“Puntare sul carbone è una scelta obsoleta”. Così il Wwf Italia annuncia la sua adesione alla manifestazione di domani a Coira, in Svizzera, per protestare insieme agli ambientalisti tedeschi contro la società svizzera Repower che intende realizzare due centrali a carbone, una in Italia a Saline Joniche, in provincia di Reggio Calabria, l’altra in Germania, a Brunsbuettel. L’iniziativa, spiegano gli ambientalisti in una nota, punta a “rilanciare a livello internazionale l’opposizione da parte del mondo dell’associazionismo e delle popolazioni locali ad una politica energetica dannosa e anacronistica”. Il carbone rappresenta una scelta superata, precisa il Wwf, “soprattutto in considerazione delle direttive dell’Unione Europa del cosiddetto ‘Pacchetto 20-20-20′”. Al contrario, ricorda l’associazione, “la costruzione di nuove centrali a carbone, il combustibile che immette la più alta percentuale di anidride carbonica, aggraverebbe i problemi che già l’Italia ha nel perseguire tale obiettivo, in assenza totale di una strategia climatica che indirizzi quella energetica”. Nel caso italiano, conclude il Wwf, “il progetto della SEI, società per la costruzione della centrale di Saline Joniche di cui fanno parte Repower e il gruppo Hera, appare ancor più incomprensibile se si considera lo scenario energetico della Calabria, che vede già un consistente surplus di energia prodotta e dove continuano ad accentrarsi le attenzioni di aziende del settore” senza “una seria programmazione e con il forte pericolo di intrecci con gli interessi della criminalità”.

banner

Recommended For You

About the Author: Giuseppe Dattola