Il kartodromo reggino è divertentissimo anche nella stagione invernale

Se la stagione di corse tradizionalmente si interrompe al più tardi nel mese di novembre, il divertimento alla guida di un kart, la pietra di fondazione di ogni disciplina del MotorSport, si può tranquillamente protrarre per tutti i dodici mesi del calendario solare. La pista Happy Kart di Mortara, gestita dal Kart Team Pino Romeo e figli, è infatti attrezzata per permettere sempre il libero sfogo della passione della velocità a ruote basse.

L’impianto di 840 metri alla periferia sud di Reggio Calabria infatti, è stato di recente interamente rivisto a livello di cordoli in uscita di curve, vie di fuga, traiettorie ideali, potenza dei riflettori per le sessioni notturne. A questo si aggiunge la particolare composizione dell’asfalto e il sistema di drenaggio del sottopista, che permette una rapida asciugatura della pista. A queste preziosità strutturali, si aggiunge poi una nutrita presenza di sifoni con cui il personale aspira l’umidità, permettendo di svolgere sessioni di noleggio quanto di prova pre-gara, sempre nelle migliori condizioni possibili. Una grande sorpresa è provare a girare sulla Happy kart di Mortara con i kart da affitto dotati delle ruote slick sul bagnato: basta cambiare il proprio stile di guida e con le gomme che scivolano si ha un immenso divertimento a controllare le derapate, restando sempre nei margini della velocità e della controllabilità alla portata dei più.

I kart da noleggio infatti, a differenza di quanto accade nella maggioranza degli impianti, sono dei mezzi concettualmente identici a quelli da gara, solo dotati di propulsori 4 tempi e di componentistica meno estrema rispetto ai mezzi pronto corsa. L’equilibrio del telaio e la posizione di guida di questi kart, è quindi un eccezionale viatico per i giovani nell’esplorare il proprio talento, mentre risulta per i più adulti un insostituibile ed economico sistema per provare quelle sensazioni alla guida che le auto e le strade di tutti i giorni non permettono. Non manca giorno che non si vedano giovani sbizzarrirsi sulla pista umida o bagnata che diventa più divertente, restituendo poi una base di guida certamente migliorata. Patron Pino Romeo infatti, è assolutamente convinto che salire su un kart evidenzi all’automobilista di tutti i giorni ,limiti ed eventuali punti forti del proprio stile di guida. Detto da un campione dei kart come il veterano reggino, che ha incontrato sulla propria strada i più forti piloti e le più insidiose pista del mondo, c’è senz’altro da credergli. Ogni giorno a determinati orari, la pista è destinata all’insegnamento dei primordi della guida riservata ai più piccoli, con un  numero di genitori sempre crescente che consente ai propri figli di affacciarsi a questa specialità.

Il kart è una disciplina che forma il carattere e aumenta in maniera importante la reattività e la sensibilità alle dinamiche di movimento: il ragazzo che cresce sarà così molto più preparato alle reazioni di un qualsiasi mezzo a motore, a partire dalle insidiose MicroCar, mezzi che necessitano di una particolare attenzione alla guida.

Francesco Romeo

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