Torino, al via l’XI Edizione di ToHorror Film Festival

‘A me gli occhi’ il titolo di quest’anno. In gara lungometraggi, cortometraggi e sceneggiature che guardano alla mente umana come un intreccio morboso tra il piacere e la paura di essere osservati. A cura di Marta Casanova – http://www.mondorosashokking.com

Alzi la mano chi, specie nell’era di Internet e dei Social Network, in cui si può entrare nella vita di tutti, non ha mai avuto quel senso di inquietudine dato dall’altra faccia della medaglia: siamo ovunque e in ogni momento, eppure a volte temiamo di essere spiati, ci sentiamo osservati e questo ci crea un senso di fastidio. Oppure a volte speriamo che qualcuno stia “guardando” la nostra vita, le nostre azioni. E se questo non accade arriviamo a chiederci il perché, mettendo il nostro ego al centro di tutto. La mente umana è strana e contorta, a volte perversa. Teniamo alla nostra privacy, ma abbiamo il terrore dell’anonimato. Ecco il tema attorno al quale è stata organizzata l’XI Edizione di ToHorror Film Festival (www.tohorrorfilmfest.it), evento cinematografico torinese ormai affermato a livello nazionale ed internazionale, quest’anno sottotitolato appunto “A me gli occhi”. Alla Conferenza Stampa, tenutasi sabato 5 novembre, è stata presentato il Concorso che si svolgerà dall’8 al 12 dello stesso mese presso il Cinema e Pub Blah Blah (Via Po 2, Torino). In gara tre differenti categorie: lungometraggi, cortometraggi e sceneggiature,  per un totale di 42 lavori.

Sette i Lungometraggi che concorrono per la “Mannaia”, premio che verrà assegnato durante la serata conclusiva del 12. Ma oltre a questo ne verranno conferiti altri, uno per ogni sezione: il premio al “Miglior Giovane Talento” ( Premio Anna Mondelli), al film con la più “Spiccata inventiva artigianale” (Premio Antonio Margheriti) e al “Video più all’avanguardia” ( Premio Experimental&Mutations) . Tra Sceneggiature e Lungometraggi, che arrivano non  solo dall’Italia ma anche da Francia, Spagna, Finlandia, US,Canada e Paraguay, spiccano il norvegese “Dark Soul” di Ducasse e Peteul, “The Hounds” di Maurizio e Roberto Del Piccolo, di produzione inglese ma con  la colonna sonora del collaboratore di Ennio Morricone, l’italiano Pierluigi Petroniro, e “Morituris” di Raffaele Picchio, con effetti speciali di Sergio Stivaletti, che vanta lavori con personaggi del calibro di Dario Argento e Gabriele Salvatores. In concorso tra i Cortometraggi, invece, “Clacson” già pluripremiato lavoro di Tak Kuroha, che vede come protagonista Francesca Faiella ( premiata come miglior attrice nel 2009 al Festival  ideato da Rutger Hauer “I’ve seen films”). Ma quest’anno lo sguardo di ToHorror Film Festival non poteva non concentrarsi sul Web, appunto. E lo fa con “The Inglorious Hunterz” di Luca Baggiarini, prima serie horror italiana visibile esclusivamente online e completamente autoprodotta, che ha attirato l’attenzione della critica tramite un umorismo grottesco e chiari riferimenti a celebri b-movie. Altro prodotto del Web in assoluta anteprima, sarà “The Orphan Killer”, diffusosi grazie a Facebook e alla mente di Matt Farnsworth, che sarà ospite del Festival insieme alla protagonista Diane Foster. La tre giorni del ToHorror vedrà, oltre alla proiezione dei lavori a cui sarà possibile accedere con Ingresso Libero fino ad esaurimento posti (tranne per i Lungometraggi), numerosi eventi e incontri con i protagonisti, concerti e dj set. Quale migliore Location per questo innovativo Festival se non una città come Torino, da sempre oggetto di interesse tra gli studiosi di esoterismo e considerata fulcro dell’ incontro tra magia nera e magia bianca? Non ci rimane che andare e spiare…

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