Situazione Fondi Europei: “Territori artefici del loro destino”

20120106-213627.jpg“Territori artefici del loro destino”. E’ questo il messaggio divulgato dall’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione comunitaria, Giacomo Mancini, nel Pisl tour – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – che lo sta portando in giro per tutta la Calabria per incontrare gli amministratori locali e discutere con loro di progettazione integrata e fondi europei. Ieri tappa a Roggiano Gravina, nella Valle dell’Esaro (CS). Un ulteriore momento per fare il punto della situazione sulla “grande occasione” che può essere rappresentata dai Progetti Integrati per lo Sviluppo Locale. Un’opportunità data dalla Regione che arriva dall’Europa. Una chance che il territorio calabrese non può lasciarsi sfuggire: non più finanziamenti a pioggia, ma destinati a vaste aree territoriali che cooperano per un unico grande progetto. All’incontro, che si è svolto nella biblioteca comunale di Roggiano Gravina, hanno preso parte, oltre all’assessore Mancini, il consigliere regionale Giulio Serra; il sindaco di Roggiano, Ignazio Iacone; i primi cittadini dei comuni raggruppati nel cosiddetto ambito 52: Alberto Termine (San Marco Argentano), Massimiliano Barci (Cervicati); Giuseppe Rizzo (Cerzeto) e Giovanni Cristofalo (Malvito). Anche i rappresentanti della Valle dell’Esaro, infatti, hanno espresso la loro ferma volontà di realizzare un nuovo sviluppo per questa area attraverso le opportunità offerte dai Pisl. Idea sottolineata dalla presenza, anche tra il pubblico, di numerosi cittadini, amministratori e di molti esponenti dei paesi che afferiscono a questa vasta fetta di territorio regionale. Uno sviluppo che immaginano debba partire dal rilancio dell’assetto socioeconomico di questa zona. I sindaci dell’ambito 52, infatti, hanno già avviato degli incontri finalizzati alla creazione di un progetto comune che dia slancio all’intero comprensorio. La loro idea progettuale, secondo quanto espresso nel corso dell’incontro, dovrebbe muoversi su due assi riguardanti “i servizi intercomunali per la qualità della vita” e “i sistemi produttivi locali”. L’incontro si è aperto con il saluto del sindaco Iacone cui sono seguiti gli interventi degli altri sindaci e del consigliere Serra. “Vi invito a non dividerci – ha detto Serra – perché quest’area ha bisogno di opere. Dobbiamo realizzare un’idea progettuale rispondente alle aspettative del territorio. L’onorevole Giacomo Mancini e la Regione Calabria – ha aggiunto Serra – confermano con la loro presenza una grande attenzione anche per questa zona. Ascoltare le istanze dei sindaci, proporre progetti, significa far crescere il territorio. E’ proprio ascoltando chi opera “dal basso” che si possono cogliere le indicazioni per spendere in maniera intelligente i fondi messi a disposizioni per i progetti integrati che appunto mirano allo sviluppo locale”. L’assessore Mancini, dopo aver chiarito gli aspetti più tecnici legati alle opportunità dei Pisl, ha detto che “questa é una sfida che la Calabria deve vincere. Quattrocentosei milioni di euro di fondi europei è la cifra destinata alla Calabria, 144 milioni alla provincia di Cosenza. Un’opportunità che anche voi non potete lasciarvi sfuggire senza concorrere al bando. Il Presidente Scopelliti e l’intera amministrazione stanno lavorando alacremente su questo grande progetto di cooperazione per lo sviluppo locale. I fondi devono essere utilizzati per offrire alla comunità opere e servizi. Servono dunque progetti di qualità. Per questa zona penso alle concrete opportunità offerte dall’area industriale e alla possibilità di costituire un partenariato di progetto con Confindustria. Come è noto, i soggetti pubblici e privati, costituendosi in partenariati, hanno tempo fino al 12 dicembre per presentare i progetti”. “Le procedure sono molto complesse – ha aggiunto Mancini – per cui la Regione ha ritenuto opportuno affiancare agli amministratori locali alcuni tecnici del dipartimento per semplificare il percorso. L’obiettivo è far capire agli amministratori come utilizzare i Pisl. Non finanziano singoli progetti, ma interventi legati tra loro per lo sviluppo di specifici ambiti territoriali. Cooperazione e sviluppo locale sono le parole d’ordine. E’ partendo dal basso che l’amministrazione Scopelliti vuole costruire la nuova Calabria. E con le enormi potenzialità legate alla Valle dell’Esaro anche l’ambito 52 può essere protagonista di questo grande cambiamento che riguarda l’intera regione”.
Giuseppe Dattola

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