Comincia bene il 2012 per la Piadeia. Nelle prime manifestazioni a cui la società del presidente ha partecipato, gli atleti reggini hanno ottenuto degli ottimi risultati. Sia alla Coppa Caduti di Brema, sia a Vibo che nella manifestazione interna della Scuola Nuoto, gli atleti della compagine dello stretto hanno ottenuto dei buoni tempi. Soddisfatto il presidente Calabrò di questo buon inizio di anno ed ovviamente contento il responsabile della Scuola Nuoto Giuseppe Gangemi: “Siamo contenti del lavoro fatto- dice Gangemi – la Paideia sta affrontando molto bene un periodo in cui c’è stato un ricambio generazionale. Grazie ad un ottima struttura societaria ed al lavoro dal tecnico Nino Praticò e tutti gli altri collaboratori, siamo riusciti a creare un altro gruppo che può darci tante soddisfazioni.”.
Ma non si dimentica che ha contribuito ai successi dell’ultimo lustro: “Non possiamo fare a meno di ricordare quello che hanno fatto i vari Covelli, Cavalli e Cilione prima di questa nuova ondata di talenti. E’ ancora forte il ricordo delle loro imprese ed, infatti, i nuovi ragazzi non fanno altro che chiederci di raccontare le loro imprese. Guardare il passato per costruirsi u ottimo futuro à la strada giusta da percorrerete in qualsiasi disciplina sportiva.”. il sogno della Piadeia: “E’ portare un atleta in Nazionale. non è facile ma stiamo cercando di raggiungere questo obiettivo e siamo fiduciosi perché abbiamo un potenziale enorme all’interno della nostra Scuola nuoto. E’ ovvio che si deve continuare a lavorare con grande professionalità e passione ma, continuando su questa strada, possiamo arrivare in alto anche perché questi ragazzi fanno grandi sacrifici per migliorarsi giorno per giorno.”. Intanto, la Paideia raddoppia il numero di tesserati: “Siamo arrivati quasi a sei centro iscritti.
Numeri impensabili qualche anno fa ma che sono diventati realtà. Il tutto grazie all’opera di coinvolgimento sul territorio che siamo riusciti a fare. La PAideia non è soltanto la squadra agonistica ma c’è dietro uno staff che coinvolge atleti, genitori ed amici dei nostri talenti. Ogni manifestazione è seguita da tantissima gente che si è avvicinata a questa realtà che sta cercando di portare avanti un messaggio positivo a trecento sessanta gradi. Non ci volgiamo fermare perché questi ottimi risultati hanno bisogno di continuità e faremo di tutto per rimanere a questi livelli.”.
